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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca San Donà di Piave

"Allah, contali e poi uccidili tutti" Imam contro gli ebrei: espulso

Il religioso della moschea di San Donà di Piave ha invocato l'ira divina sugli israeliti nel corso della funzione del venerdì. Il provvedimento del ministro Alfano

Un sermone infervorato, pronunciato dal minbar (l'equivalente del pulpito di una chiesa cattolica) della moschea di San Donà di Piave invoca la furia di Allah sugli ebrei, che siano “contati ed uccisi uno ad uno”, è costato il provvedimento di espulsione allo sceicco e imam responsabile della feroce orazione.

DALLA RETE - La notizia della violenta omelia, diffusa martedì, è arrivata dal sito di Memri.org, centro di ricerca filo-israeliano con sede a Washington e specializzato nell'analisi e traduzione della stampa araba e islamica. Nel video, ripreso dai quotidiani nazionali, disponibile a questo link e oggetto di un tweet e di un comunicato stampa anche da parte dell'onorevole leghista Emanuele Prataviera, l'imam parla degli ebrei come di “cuori di pietra”, con le mani sporche del “sangue dei profeti”, e invoca una punizione divina sull'intero popolo di David: “Allah – dice lo sceicco nel video sottotitolato in inglese – contali uno ad uno ed uccidili fino all'ultimo, non risparmiarne neppure uno”. La predica sarebbe stata quella dello scorso venerdì, all'interno dello spazio di culto ricavato a San Donà nell'ex centro Coop.

LA RISPOSTA – Sollecitato con un interrogazione proprio dal leghista Prataviera (tra gli altri), il ministro dell'Interno Angelino Alfano ha disposto l'immediata espulsione dell'imam della moschea con l'accusa di “grave turbamento dell'ordine pubblico e pericolo per la sicurezza nazionale e discriminazione per motivi religiosi”. Il provvedimento, secondo il Viminale, sarebbe stato avviato dopo i dovuti accertamenti del Servizio centrale Antiterrorismo, con il concorso della Digos di Venezia e d'intesa con la procura. Lo stesso Alfano ha commentato la vicenda, sostenendo che “non è accettabile che venga pronunciata un'orazione di chiaro tenore antisemita, contenente espliciti incitamenti alla violenza e all'odio religioso”. Il ministro ha etichettato la decisione dell'espulsione come un chiaro ed esplicito monito contro tutti coloro i quali intendano diffondere l'odio e l'intolleranza religiosa, verso qualunque fede. "L'Islam è una religione di pace. Via dalle moschee chi predica la morte", questa la replica di Bouchaib Tanji, presidente della Federazione Islamica del Veneto e della associazione "Assalam" di Annone Veneto. "Approviamo - spiega, ricordando l'appoggio anche dell'associazione Migranti della Venezia Orientale onlus - la decisione del ministro Alfano, di espellere dall'Italia l'imam della moschea di San Donà di Piave".

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