Inaugurata la pista di pattinaggio in via Piave, bambini protagonisti a Mestre

Affollatissima di bambini e multietnica, perché il gioco e lo stare insieme non conoscono confini: così è apparsa oggi la pista di pattinaggio ai giardini di via Piave, voluta dal Comune all'interno di “Invernoveneziano.it” e inaugurata stamane alla presenza del vicesindaco di Venezia, Sandro Simionato, dell'assessore al Commercio, Carla Rey, del presidente della Municipalità di Mestre Carpenedo, Massimo Venturini, del direttore generale, Marco Agostini, e del presidente di Venezia Marketing Eventi, Piero Rosa Salva.

 

“Quest'iniziativa – ha commentato il vicesindaco – è la dimostrazione che riprendersi un territorio è possibile se è c'è un'attività congiunta e voluta tra la cittadinanza attiva, quindi i residenti, le istituzioni, ossia il Comune e le sue articolazioni, ma anche gli operatori economici. Infatti è stata realizzata grazie a Venezia Marketing Eventi, ma anche con la collaborazione di due imprenditori di Mestre, dando un segnale davvero importante alla città.” E proprio sull'impegno del mondo produttivo si è soffermata Rey: “Le attività economiche vogliono esserci e aiutarci in questa riqualificazione – ha affermato – e il risultato è sotto i nostri occhi: questa è la via Piave che ci piace e che vogliamo.”

 

 “Una sperimentazione di legalità per cacciare l'illegalità”: questo lo slogan con cui il direttore generale ha poi voluto condensare il senso della manifestazione. “E' un'esperienza mutuata dalle grandi città – ha specificato Agostini -: l'idea ci è venuta guardando a New York e l'abbiamo riproposta in piccolo a Mestre. E' un evento che abbiamo voluto fortemente affinché porti integrazione”.  “La tanta gente che c'è qui oggi – ha concluso infine Venturini – dimostra che bisognerebbe organizzare iniziative continue, perché quando le cose si fanno la città risponde. Da parte dell'Amministrazione non è mai calata l'attenzione su via Piave. La pista resterà aperta fino al 23 dicembre, per poi essere posizionata, dal 27 dicembre al 17 febbraio, in piazza Ferretto.