Quanta matematica in natura: Odifreddi inaugura l'anno dottorale
Cerimonia a Ca' Foscari: nell’auditorium Santa Margherita la consegna dei premi 2015 a tre dottorandi e le testimonianze dei ricercatori
"Lasciatevi guidare dalla curiosità, siate originali e profondi nella vostra ricerca": è l'invito rivolto dal rettore di Ca' Foscari, Michele Bugliesi, ai dottorandi che venerdì mattina hanno riempito la platea dell'auditorium Santa Margherita. La giornata, dal titolo "NutriMente - Energia per la vita", costituisce l'inaugurazione dell'anno dottorale, e ha preso il via alle 10 con un ricco programma di interventi.
Per 402 studenti di dottorato la giornata è stata impreziosita da una lectio magistralis del matematico Piergiorgio Odifreddi. «I dottorandi rappresentano una parte importante di ciò che Ca’ Foscari fa per la ricerca» ha ricordato Francesco Gonella, direttore della Graduate School cafoscarina snocciolando i numeri della scuola, sulla quale l’ateneo investe garantendo borse di studio all’81% dei dottorandi. Ottimi i risultati in termini di occupazione: l’87% dei neodottorati è occupato a un anno dal titolo. La Graduate School cafoscarina conta 14 corsi di dottorato, di cui due interateneo, con 43 cotutele attive e il 18% di studenti provenienti dall’estero. La forte spinta all’internazionalizzazione porta gli studenti a trascorrere mediamente sei mesi del loro percorso in atenei e centri di ricerca stranieri.
«Si apre per voi un periodo che spero ricorderete come uno dei più interessanti della vostra vita – ha detto il rettore Michele Bugliesi rivolgendosi ai dottorandi - Fare ricerca è un’attività che può essere molto appagante. Vi incoraggio a lasciarvi guidare dalla curiosità. Se volete che la vostra ricerca abbia impatto dovete essere ambiziosi». Piergiorgio Odifreddi ha offerto un coinvolgente viaggio nella matematica: "Quando si parla di matematica – afferma ha detto - in genere si pensa alle sue possibili applicazioni nel campo delle "scienze dure", a partire dalla fisica e dall'astronomia. Nel Novecento, però, le applicazioni si sono estese anche ad ambiti fino ad allora considerati "umanistici", e sono arrivate a toccare diversi aspetti della vita stessa”. Giorgio Conti, curatore degli Archivi della Sostenibilità cafoscarini, ha tenuto una lezione sui temi della sostenibilità e sul significato del dottorato di ricerca fondendo suggerimenti e stimoli ai giovani studiosi.
Sono stati consegnati i premi alla Ricerca, per la sezione neodottori e dottorandi, a Filippo Bergamasco (dottorato in Informatica), Daniele Vecchiato (dottorato in Lingue, Culture e Società) e Giada Viviani (dottorato in Storia delle Arti), e l’evento si è concluso con le testimonianze del sinologo Daniele Brombal e di Viviana Re, ricercatrice Marie Curie appena rientrata dopo due anni in Tunisia. L‘iniziativa è proseguita a San Sebastiano, sede della Scuola Dottorale, per un pomeriggio tutto dedicato ai dottorandi e alle loro ricerche, raccontate in più di 30 cartelloni esposti nell’Aula Colonne. Il tema della giornata La vocazione a una cultura “universale”, tesa a integrare la complessità della realtà a tutte le scale, è uno dei tratti distintivi della formazione superiore, e il dottorato di ricerca è in questa prospettiva chiamato ad approfondire temi che la società affronta oggi da punti di vista spesso parziali. Nutrire la mente, nel senso più ampio del concetto, è uno dei veicoli con i quali arrivare a nutrire il pianeta, e su questo filo conduttore si è sviluppata la giornata inaugurale.
La scuola dottorale di Ateneo, attiva dal 2011, ha un ruolo primario nelle strategie dell’alta formazione a Ca’ Foscari. Oltre ad agire come struttura di raccordo tra i diversi corsi di dottorato, la scuola organizza attività didattiche a contenuti interdisciplinari, nonché eventi culturali atti a favorire la preparazione “trasversale” degli studenti. La scuola promuove e gestisce inoltre i dottorati interateneo, le cotutele e i dottorati internazionali congiunti, nonché i rapporti con l’esterno e i contatti fra i singoli dottorati e le altre componenti istituzionali e produttive della società.