"Resiste" alle lusinghe cinesi e affitta a veneziani, riapre lo storico panificio Rizzo
Giovedì un esempio di speranza e di cuore in rio terà San Leonardo, a Cannaregio. Riapre un'attività presente in laguna fin dal 1890 che aveva dovuto chiudere nel gennaio scorso
Una risposta d'amore che per un giorno ha oscurato i negozi dagli "occhi a mandorla" che negli anni hanno colonizzato la laguna. Giovedì mattina, verso mezzogiorno, con un brindisi inaugurale ha riaperto a Cannaregio, al civico 1332, rio terà San Leonardo, "Rizzo Pane e Dolci", una storia che era iniziata a Venezia nel lontano 1890 e che si era conclusa nel gennaio scorso, quando la sede storica del negozio aveva dovuto chiudere. Ora la riapertura, a pochi centinaia di metri di distanza da quello che divenne nei decenni un punto di riferimento della città.
L'energia per ricominciare da capo l'hanno infusa ai titolari anche le pressanti richieste dei residenti della zona, che desideravano ancora poter contare sul proprio fornaio di fiducia sotto casa. Grazie a un nuovo spazio messo a disposizione dalla famiglia Rosa, vincendo le lusinghe del mercato cinese che non mancano mai di questi tempi, da 300 metri quadri la famiglia Rizzo ora opera in 50, ma è difficile contenere la passione e la soddisfazione per essere riusciti a ripartire nonostante tutto. Alla ristrutturazione dei locali hanno lavorato solo imprese del centro storico.
