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Cronaca San Marco / Sestiere San Polo

Inaugurato l'imbarcadero di Rialto, dopo l'estate gli accessi separati

Operativo il pontile della linea 2, il prossimo a essere rinnovato sarà quello della ferrovia. Da settembre corsia preferenziale con Carta Venezia

Dopo sei mesi e venti giorni tutto è tornato come prima a due passi da Rialto. O meglio,  dopo il taglio del nastro del sindaco Luigi Brugnaro (una toccata e fuga il tempo di farsi consegnare le forbici e applaudire), alle 10.34 è tornato finalmente operativo l'imbarcadero della linea 2, dopo un cantiere durato sei mesi e venti giorni. Una decina di giorni di ritardo sulla tabella di marcia per qualche problema imprevisto alle paline di fondazione, dopodiché l'approdo anticipato sabato scorso di un vaporetto che ha fatto scendere sul pontile ancora chiuso decine di passeggeri (alcuni sono subito risaliti, altri hanno dovuto ingegnarsi per guadagnare di nuovo la "libertà". Tutti fuori programma che hanno fatto da preludio alla prima corsa ufficiale, una linea 2 in direzione del Lido. L'investimento complessivo è stato di 650mila euro, ma Pmv e Actv stanno già puntando la propria attenzione sul prossimo imbarcadero cruciale che sarà contraddistinto da un rinnovamento: quello della stazione. 

Dal punto di vista logistico, a Rialto già da lunedì sera il pontile di Palazzo Cavalli sarà smantellato, mentre nel pomeriggio dovrebbe aprire anche quello di San Silvestro. Al nuovo imbarcadero, alla cui inaugurazione oltre al primo cittadino c'erano l'assessore ai Trasporti Renato Boraso, l'amministratore delegato di Avm Giovanni Seno e il presidente di Pmv Antonio Stifanelli, ci sarà la prima sperimentazione di accessi separati.

Dopo l'estate, dunque, i possessori di Carta Venezia (la stragrande maggioranza residenti e pendolari) e coloro che ne sono sprovvisti entreranno da due varchi diversi, potendo contare anche su sale d'attesa distinte. In modo da garantire l'ingresso prioritario ai veneziani. Per farlo però manca l'inserimento di un corrimano e l'allestimento degli spazi d'attesa. Il pontile ha lo stesso sedime del precedente ma la superficie coperta é maggiore e include anche entrata e uscita in modo tale da assicurare la copertura anche in caso di pioggia agli utenti in attesa fuori dal pontile. I materiali usati, come per tutti i pontili di nuova concezione, sono acciaio inossidabile e zintek per le sovrastrutture e la pavimentazione é in legno Ité.

"Con questi interventi stiamo cercando di uniformare anche dal punto di vista di colori e cartellonistica le nostre strutture - ha spiegato l'amministratore delegato di Avm Giovanni Seno - Anche il prossimo pontile della stazione sarà concepito così". Il pontile di Rialto ospiterá principalmente la linea 2, con questa suddivisione: la sezione A sarà destinata alla linea 1 per piazzale Roma e Alilaguna Arancio per l'aeroporto, la sezione B vedrà la linea 1 per il Lido e l'arrivo della linea 2/, la sezione C darà spazio alla linea 2 "tradizionale" e alla bis per piazzale Roma, infine la sezione D è destinata alla linea 2 per San Marco e all'approdo di Alilaguna Arancio in direzione sempre di San Marco. Una distribuzione concepita per garantire un numero omogeneo di "toccate" in tutta la struttura. 


"Alle spalle di questo intervento - ha commentato il presidente di Actv, Luca Scalabrin - c'è un lavoro enorme, che però ci ha permesso finalmente di tornare alla situazione originaria della sistemazione delle linee, con la soluzione migliore per gestire al meglio i flussi di persone, anche attraverso il sistema di colorazione unica per le indicazioni".

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