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Cronaca Scorzè / Via Tosatti, 6

Incendio all'allevamento di visoni, possibile dolo. Il proprietario: «Puro terrorismo»

Intervento di vigili del fuoco e carabinieri a Scorzè nella tarda serata di mercoledì. Specialisti del Nia sul posto da giovedì mattina per vagliare le cause

«Questo è puro terrorismo». Non usa mezzi termini Michele Caccaro, titolare dell'allevamento di visoni di Scorzè colpito dalle fiamme nella tarda serata di mercoledì. Ad essere preso di mira un capannone dell'azienda, utilizzato come deposito materiali e ufficio: non c'è ancora la conferma che si tratti di un'azione di matrice dolosa - nella mattinata di giovedì gli specialisti del Nia hanno effettuato tutti i rilievi del caso per stabilirlo - ma gli stessi vigili del fuoco propendono per questa eventualità.

Capannone distrutto dalle fiamme a Scorzè

«Questo è puro terrorismo»

È la seconda volta che nell'azienda si verifica un incendio in circostanze poco chiare. Qualche tempo fa ad andare a fuoco era stato un furgone, ora il ricovero, adiacente proprio alle gabbie che ospitano gli animali da pelliccia. E il proprietario punta il dito contro sedicenti animalisti: «Era già successo un anno fa - ha spiegato - Abbiamo trovato la catena del cane tagliata e armamenti per accendere le fiamme. Abbiamo subìto grossi danni». Sul posto, dopo aver allertato i soccorsi, si sono portati quattro mezzi dei vigili del fuoco, il cui compito è stato quello di sanare le fiamme e mettere in sicurezza la zona. I carabinieri di Scorzè hanno invece posto sotto sequestro lo stabile distrutto e effettuato i primi accertamenti di rito. Poi la palla è passata agli specialisti del Nia, che dalle prime ore di giovedì hanno eseguito tutti i rilievi del caso, per stabilire se si sia trattato - come sembra - di un gesto doloso.

Il proprietario: «Subiti grossi danni»

Ingenti i danni per l'azienda: «Noi ci viviamo con questa attività - ha commentato amaro Caccaro - Se il nostro lavoro fosse fatto senza aver rispetto per gli animali, posso capire, ma quando si seguono tutte le regole, è sbagliato arrivare a certi livelli solo per seguire un ideale».

Viaggio all'interno del magazzino distrutto

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