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Cronaca Fossò / Via Provinciale Nord

Incendio a Fossò, marito e moglie anziani trovati morti nella loro abitazione FT/VD

La tragedia venerdì mattina in via Provinciale Nord. Due coniugi, 88 anni lui e 86 anni lei, sono deceduti a causa delle fuoco e del fumo. Possibile una fiammata dalla stufa all'alba

Tragedia durante le prime ore della mattina di venerdì a Fossò. Un incendio scaturito dalla stufa a legna di una vecchia casa di campagna, proprio all'altezza dell'intersezione tra via Provinciale Nord e via Ponte Alto, ha ucciso Antonio Terrin, 88 anni, e sua moglie, Antonietta Nalon, detta "Eta", di 86. I coniugi erano sposati da molto tempo: "Hanno vissuto tutta la vita insieme", sottolinea un cugino. Sconsolato. La fiammata "fatale", da cui poi si è allargato il rogo, all'alba. Quando Antonio Terrin era solito svegliarsi.

Si alza dal letto mentre la coniuge ancora dorme e raggiunge la stufa. Ha l'abitudine di usare la diavolina. Da lì il fuoco. Il fumo. L'anziano viene trovato sul vicino divano, carbonizzato. L'incendio si "divora" in poco tempo l'ingresso. Riduce in cenere anche due poltrone, una credenza. L'unica porta aperta è quella della camera da letto. Antonietta Nalon non si accorge di nulla. Quando perde la vita per la carenza d'ossigeno è ancora coricata. La tragica scoperta, poco dopo le 8 di mattina, è del figlio della coppia. E' stato l'ultimo ad allontanarsi dall'abitazione di 3 piani giovedì sera, spegnendo le ultime braci della stufa. Come sempre. L'indomani entra e vede il fumo. Il rogo che sta per sopirsi. Una scena terribile. Sul posto intervengono vigili del fuoco e carabinieri, ma ormai è chiaro che non c'è più nulla da fare. All'esterno dell'abitazione si vede poco o niente: tapparelle annerite, tende distrutte. Nessuno si è accorto di ciò che stava accadendo per via delle finestre chiuse. L'edificio è stato posto sotto sequestro per ulteriori accertamenti, mentre con ogni probabilità il magistrato disporrà le autopsie.

Incendio a Fossò, due morti

Sul posto è arrivato anche il sindaco del paese, Federica Boscaro, che si è detta "costernata per la tragedia". "Quando sono transitata in auto ho visto molto fumo uscire da quella casa - ha dichiarato invece un'automobilista in transito - stavano intervenendo i pompieri. C'era davvero molto fumo". Gli anziani, sposati per quasi 60 anni, sono descritti come lucidi e autosufficienti: "Lui era ancora forte fisicamente, lavorava nell'orto e andava in bici al bar dell'Arci a Fossò - racconta il cugino, residente a pochi passi e affranto per l'accaduto - Erano benvoluti. Li conoscevo da una vita, una coppia con un figlio e una figlia. Ci vedevamo alle volte per giocare a carte insieme, oppure ci incontravamo in bicicletta".

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