Processo Vogel, anche il gondoliere condannato: "Ha originato il maxi ingorgo fatale"
La decisione dei giudici è arrivata lunedì mattina in Tribunale a Venezia: condanna a 10 mesi di reclusione e al risarcimento dei danni. Provvisionale esecutiva di 200mila euro
Il Tribunale di Venezia ha condannato lunedì a 10 mesi di reclusione il gondoliere coinvolto nell'incidente in Canal Grande che il 17 agosto 2013 costò la vita ad un turista tedesco, Joachim Vogel, che si trovava con la famiglia su un'altra gondola, speronata da un vaporetto in manovra. Per l'uomo, D.F., il pm aveva chiesto un anno e 5 mesi. Il collegio, ha reso noto l'avvocato della famiglia Vogel, Lorenzo Picotti, ha condannato inoltre l'imputato al risarcimento dei danni, che sarà determinato in altra sede, decidendo una provvisionale esecutiva di 200mila euro, cui dovrà rispondere in solido anche la compagnia assicurativa dell'imputato.
L'incidente a Rialto
Secondo il rappresentante di parte civile, si tratta di una sentenza importante che, pur giunta a 4 anni di distanza dal fatto, ha dimostrato la tenuta della tesi accusatoria che, basata su diversi filmati, ha attribuito alla gondola manovrata dal "pope" l'inizio di un maxi ingorgo di imbarcazioni che, schivandosi l'una con l'altra nel tratto di Rialto, contribuirono alla tragedia.
