Incidente a Rialto, arriva nuova organizzazione del traffico acqueo
Entro la settimana un vertice tra le parti per risolvere il problema del traffico in Canal Grande. Ghetti: "Corporazioni facciano passo indietro"
La tragedia di sabato scorso, quando un turista tedesco è morto a causa di un incidente tra un vaporetto e una gondola poco oltre il ponte di Rialto, porta inevitabilmente al centro del dibattito il traffico che caratterizza quel tratto di Canal Grande. Il Comune, gioco forza, in questi giorni dovrà prendere alcune decisioni che potrebbero scontentare alcune categorie. A quanto pare il sindaco Giorgio Orsoni sembrerebbe intenzionato a dare la precedenza ai mezzi Actv, ma le regole, viene anche sottolineato da Ca' Farsetti, ci sono. Il problema è che di rado vengono rispettate.
LA CITTA' IN BILICO TRA IL LUTTO E LA RABBIA
In arrivo quindi entro la fine di agosto possibili pesanti modifiche alla regolamentazione della navigazione in centro storico. Servirà anche capire se la forma di protesta attuata dai comandanti Actv, con il rispetto ferreo delle norme della navigazione e dei limiti di velocità, non abbia concorso a determinare un "ammasso" di vaporetti in Canal Grande al momento della tragedia.
CORTEO DI GONDOLIERI IN LUTTO - VIDEO
In 150 metri, secondo quanto immortalato dal sistema di videosorveglianza Argo, ce ne sarebbero stati cinque. Troppi. Il primo cittadino quindi avrebbe chiesto all'azienda di trasporti pubblici di fornire risposte non solo sull'incidente in sé, ma anche su questo fatto. L'assessore alla Pianificazione strategica Pierfrancesco Ghetti, invece, punta il dito contro le corporazioni che in questi mesi, a suo dire, avrebbero bloccato ogni tentativo di mettere mano al problema, rimanendo fermi sulle proprie posizioni.
IL PRESIDENTE DEI BANCALI: "TROPPI MEZZI ACTV A RIALTO"
ORSONI: "TRAFFICO IN CANAL GRANDE UN PROBLEMA"
Intanto la città continua a piangere per la morte del turista tedesco rimasto vittima dell'incidente. In un ulteriore gesto di solidarietà e rispetto i gondolieri veneziani hanno recuperato e posto sul pontile alcuni oggetti ripescati dalle acque del Canal Grande dopo lo schianto. Una scarpetta rosa ed un giocattolo, una paperella di gomma gialla, appartenenti alla figlia più piccola di Joachim Vogel, il turista morto sabato, sono state infatti poste dai "pope" sullo stazio in Canal Grande davanti cui è avvenuta la tragedia. I gondolieri, che tuffandosi in acqua avevano soccorso per primi l'uomo ed i suoi familiari, avevano ripescato i due oggetti dal Canale. Erano caduti alla piccola di 3 anni, rimasta ferita al volto, nelle concitate fasi del salvataggio. Ora sono stati appoggiati sul pontile del magistrato alle acque, accanto a due mazzi di fiori posti in ricordo dello sfortunato turista tedesco.
