rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Incidente con una pala meccanica, morto lavoratore alla Pilkington di Marghera

Filctem Cgil: «Per l’ennesima volta riscontriamo che i lavoratori in appalto dei nostri settori continuano a essere i più esposti al rischio di infortuni»

È di queste ore la notizia del grave infortunio accaduto presso lo stabilimento della Pilkington di Porto Marghera a causa del quale un lavoratore di un’ impresa esterna di manutenzioni, la Ferrari, a fronte di un’incidente causato da una pala meccanica in movimento di un'altra impresa individuale, ha perso la vita. Si tratta di un operaio 50enne di Cavarzere. In questo momento sono in corso tutti gli accertamenti del caso per comprendere la dinamica dell'incidente. 

«Per l’ennesima volta riscontriamo che i lavoratori in appalto dei nostri settori continuano a essere i più esposti al rischio di infortuni anche mortali, serve una profonda revisione delle regole sugli appalti e sui protocolli di sicurezza nei grandi sityi industriali - dicono dalla segreteria della Filctem Cgil di Venezia -. Nelle prossime ore chiederemo un incontro alla direzione di Pilkington per comprendere insieme alla Rsu e ai responsabili per la sicurezza cosa non abbia funzionato, oggi più che mai dobbiamo lavorare tutti perché situazioni del genere non accadano più. Rafforzare i protocolli sulla sicurezza è una continua esigenza oltre che una responsabilità a cui ognuno di noi non può esimersi». In base alle prime informazioni con una manovra di retromarcia la pala meccanica avrebbe urtato il furgone alla guida del quale c'era l'operaio della ditta di manutenzione che sarebbe rimasto colpito. L'uomo dopo il colpo sembrava cosciente. Ricoverato all'ospedale dell'Angelo, intorno al 20 gennaio scorso per trauma cranico, nei giorni successivi sembrava si stesse riprendendo e forse doveva essere trasferito a Chioggia. Giovedì scorso invece ha avuto un improvviso peggioramento.

«Ancora una morte sul lavoro, un’altra tragedia: non si può solo commemorare ora bisogna agire - commenta la capogruppo Pd in Consiglio comunale, Monica Sambo -. La nostra vicinanza e il nostro cordoglio vanno ai famigliari e ai colleghi di lavoro. Uno dei tanti eventi drammatici che non possiamo più accettare. Il numero degli infortuni non mortali Venezia è pari a 9.164 e 12 sono i morti sul lavoro nel 2021. Dove sono gli strumenti di prevenzione? Di formazione? Il rapporto tra imprese, sindacati, enti di vigilanza che fine ha fatto? I tanto annunciati investimenti della Regione in personale per i servizi di prevenzione non si sono tradotti in realtà e non hanno determinato nessun cambio di passo. Proprio l’altro giorno abbiamo ricordato Lorenzo con gli studenti in campo san Geremia, e ribadiamo che non è più accettabile commemorare o ricordare, bisogna agire».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Incidente con una pala meccanica, morto lavoratore alla Pilkington di Marghera

VeneziaToday è in caricamento