Si schianta contro i cassonetti a Zelarino e scappa lasciando l'automobile al suo destino
L'incidente nella notte tra sabato e domenica. Il conducente di una Peugeot 206 è uscito di strada in via Scaramuzza, poi ha chiuso a chiave e se n'è andato. Il proprietario è un 47enne
Perde il controllo dell'auto e si schianta contro un cassonetto di raccolta delle ramaglie, travolgendo anche una decina di metri di una recinzione. Evidentemente il conducente sapeva di essersi messo al volante in condizioni non ottimali, visto che nella notte tra sabato e domenica ha pensato bene di lasciare il proprio veicolo al suo destino allontanandosi a piedi dal luogo dell'incidente.
Al volante un 47enne
La segnalazione da via Scaramuzza, in zona Zelarino, non distante dall'intersezione con via Gatta, è giunta nelle prime ore di domenica dagli operatori Veritas, che si sono accorti che il bidone del verde era stato completamente distrutto e sul posto c'era anche una Peugeot 206 vecchio modello danneggiata. Gli agenti del reparto motorizzato della polizia locale non ci hanno messo molto tempo a risalire al proprietario dell'auto, un 47enne residente non molto distante a Zelarino.
Valori oltre la norma?
Nella tarda mattinata di domenica erano in corso le attività per contattarlo e capire se effettivamente ci fosse lui alla guida. Non dovrebbe comunque aver riportato traum gravi: l'auto prima di essere abbandonata è stata chiusa a chiave e al pronto soccorso dell'ospedale dell'Angelo di Mestre non risulterebbero ingressi con traumi compatibili a un incidente stradale, perlomeno di una certa entità. E' possibile quindi che l'automobilista fosse cosciente che, se fosse stato sottoposto ad alcoltest o esami tossicologici subito dopo lo schianto, avrebbe potuto registrare valori superiori ai limiti di legge.
