Mortale a Boscochiaro: auto nell'Adige, perde la vita un quarantenne
È successo sabato sera verso le 20: uscita di strada senza guard rail. Le ricerche dei sommozzatori e dei vigili del fuoco. L'intervento dei carabinieri. Mattia Moretto era a duecento metri da casa. Lascia due bambini
Una macchina esce di strada e si inabissa nell'Adige che corre parallelo alla carreggiata non provvista di guard rail: è successo sabato sera, prima delle 20, nella frazione di Boscochiaro del Comune di Cavarzere. Quando il mezzo è finito nel fiume nessuno ancora sapeva se e quante persone ci fossero all'interno. E forse neppure sarebbe scattato subito l'allarme se in quel momento sul posto non ci fossero state due persone a vedere il salto della macchina dalla strada al fiume e a dare subito l'allarme.
I vigili del fuoco locali e quelli di Mestre sono allora accorsi, e con loro più tardi i sommozzatori per recuperare il veicolo. Quando dopo circa un'ora l'auto finita nel fiume è stata tirata fuori dall'acqua si è potuto accertare che l'unica persona a bordo, ormai priva di vita, era il conducente: un uomo di 40 anni del posto, papà di due bambini. Mattia Moretto, artigiano, stava tornando a casa ed era ormai a 200 metri dalla sua abitazione. I carabinieri hanno avvisato la moglie che in poco tempo è arrivata sul posto e ha riconosciuto il marito. È la seconda vittima del Veneziano della giornata di sabato: di mattina ha perso la vita Ulderico Vedovato, papà di due bambine di 9 e 7 anni, di Scorzè. «Una tragedia che ha colpito la nostra comunità come un fulmine a ciel sereno - ha commentato in Facebook il sindaco di Cavarzere Pierfrancesco Munari - Un ragazzo mite e gentile che conoscevo fin da piccolo che perde la vita in un incidente. Le mie più sentite condoglianze alla famiglia». Altri due ragazzini non potranno più riabbracciare il loro papà.