Incidenti a raffica nella notte tra sabato e domenica tra il Mestrino e la Riviera del Brenta. In tutti i casi per fortuna gli automobilisti non avrebbero avuto conseguenze gravi, ma hanno rischiato grosso. Il primo schianto si è verificato verso l'1.30 in via Dosa, nel territorio al confine tra Olmo di Martellago e Zelarino. Per cause al vaglio dei carabinieri, un'auto si è cappottata di fronte al punto vendita di legnami "Fb srl". Il conducente sarebbe uscito incolume dall'abitacolo, nonostante la dinamica. Sul posto si sono portati i sanitari del 118. Si è reso necessario anche l'intervento dei vigili del fuoco di Mestre, con l'aiuto dell'autogru. L'automobilista abitava a poche centinaia di metri dal punto in cui ha perso il controllo del veicolo.

Auto contro un platano a Sambruson

Dopo un'ora e mezza, invece, un'auto è finita fuori strada in via Argine Sinistro nel territorio di Sambruson di Dolo. Non distante dal distributore di benzina. Il veicolo senza controllo ha impattato contro un platano e il conducente è stato estratto dai vigili del fuoco e trasportato al pronto soccorso per accertamenti, ma anche in questo caso non avrebbe riportato traumi preoccupanti. Sul posto i carabinieri della compagnia di Chioggia, al pari dell'incidente che si è verificato alle 5 in via Provinciale Nord a Fossò. Una Mini Cooper si è cappottata in mezzo alla strada, ma il conducente è uscito dall'abitacolo sulle proprie gambe. L'autogru dei pompieri si è occupata del recupero del mezzo, mentre lo staff del Suem si è preso cura del contuso. L'area è stata messa in sicurezza dai vigili del fuoco del distaccamento di Mira.