Confronto sindacati-azienda: "Ripristinare il pronto intervento a Venezia". Italgas fa muro
L'incontro si è tenuto giovedì a Ca' Farsetti, presenti gli assessori in rappresentanza del sindaco. Nuovo incontro fissato per il 21 novembre. Iniziative di lotta a livello nazionale
Riprendere le corrette relazioni sindacali e ribadire ancora una volta la mancanza dei livielli minimi di sicurezza per la città di Venezia con la riorganizzazione dei turni lavori mess ain atto da inizio ottobre "senza discuterlo con le rappresentanze sindacali". Questi i temi alla base dell'incontro che si è tenuto giovedì a Ca' Farsetti tra la direzione di Italgas, gli assessori in rappresentanza del sindaco, le segreterie di Filctem Cgil, Fmca Cisl e Uiltec e la rappresentazione sindacale aziendale.
"Situazione in peggioramento"
Sia da parte del Comune che da parte sindacale è stato fatto presente ad Italgas che Venezia è unica al mondo e che si deve tener conto di tutte le sue particolarità logistiche e strutturali: "Abbiamo consegnato - spiegano i sindacati in nota comune - a Italgas tutto lo storico di interventi fuori standard dal 1 ottobre ad oggi, con un forte peggioramento sia della media dell’ambito impianti che ancor peggio di Venezia/Santa Marta".
"Ripristinare il pronto intervento in turno"
"Il Comune - continua la nota - ha dichiarato l’intenzione di comunicare all’authority la difficoltà per il territorio di trovare delle soluzioni per garantire i livelli minimi di sicurezza attraverso il presidio di Santa Marta. È sempre intenzione del Comune intervenire sul costituendo bando di gara perché ci sia la garanzia da parte del concessionario di adeguati livelli di sicurezza negli interventi". I sindacati, per parte loro, hanno chiesto di ripristinare l’organizzazione del turno del servizio del pronto intervento in turno di Venezia, e di discutere di tutte le problematiche organizzative dei vari ambiti di Italgas.
Disponibilità al confronto, ma Italgas fa muro
Da parte aziendale, come specificano i sindacati, c'è stata la disponibilità al confronto, sottolineando però la loro indisponibilità al ripristino totale del servizio di pronto intervento in turno. Da parte sindacale si è deciso di esplorare tale disponibilità fissando il prossimo incontro con l’azienda per il 21 di novembre. Nel frattempo le segreterie nazionali hanno ribadito attraverso un comunicato
unitario le difficoltà riscontrate ad oggi sul confronto con Italgas, accentrando le iniziative di lotta a livello nazionale.
