
Circolazione stradale, furti e rispetto della donna: i profughi incontrano la Municipale
A dirigere l'incontro il capo della polizia municipale di Venezia Gianolla, che ha accolto la richeiste della cooperativa "Don Milani". All'incontro 35 richiedenti asilo
Un incontro per spiegare le regole di circolazione, e non solo. Mercoledì mattina il commissario capo della polizia municipale di Venezia, Stefano Gianolla, ha incontrato, su richiesta della cooperativa “Don Milani”, gli ospiti del centro richiedenti asilo Boa di Tessera.
Ai 35 uomini presenti, provenienti da Eritrea, Senegal, Bangladesh e Iraq e da altri paesi extraeuropei, sono state spiegate le regole base della circolazione delle biciclette, con particolare riferimento al Codice della strada e del Codice penale. Durante l'incontro sono stati sottolineati in particolare i comportamenti corretti da seguire per quanto riguarda la circolazione stradale e la sosta delle biciclette, facendo riferimento anche ai problemi di sosta non regolare dei velocipedi nel piazzale antistante il sagrato della chiesa di Tessera, evidenziati dalla Municipalità di Favaro.
Prevenire è meglio che curare. Sono stati inoltre illustrati gli aspetti penali legati al possesso di una bicicletta rubata o frutto di ricettazione e le conseguenze che questo potrebbe implicare nel futuro rilascio del permesso di soggiorno. L’incontro è terminato con i riferimenti alle fonti del diritto e agli usi vigenti in Italia, con particolare attenzione al ruolo e alla condizione della donna e all’importanza di rispettare la libertà altrui.