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Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca San Marco / Sestiere di San Marco, 2661

Mafia, vertice in prefettura: controlli sul cantiere della terza corsia A4

Incontro stamane tra il prefetto Cuttaia, il capo della Dia Arturo De Felice, il questore, i comandanti provinciali dei carabinieri e della Finanza e il capo del Centro operativo Dia

Incontro stamattina tra il prefetto di Venezia Domenico Cuttaia, il capo della Dia Arturo De Felice, il questore, i comandanti provinciali dei carabinieri e della guardia di finanza e il capo Centro operativo Dia per il Veneto. Nel corso del vertice, sono stati esaminati i risultati conseguiti dalle attività di prevenzione svolte soprattutto con gli accessi presso alcune ditte, impegnate nell'esecuzione di grandi opere sul territorio veneziano, come il cantiere per la terza corsia della Venezia-Trieste.

Queste attività di controllo hanno lo scopo di impedire tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata in un settore nevralgico dell'economia locale e nazionale. Il sospetto, infatti, è che ci sia non più solamente il rischio di presenze di ditte provenienti da aree in cui la criminalità è purtroppo presente in forze, riuscendo quindi a influenzare la condotta delle aziende, ma che anche le attività locali, del Veneziano e del Veneto, abbiano eventualmente subito condizionamenti quando hanno operato nelle aree alle prese con la "piaga" delle mafie.

Il coordinamento delle operazioni condotte in questi mesi è stato affidato dalla Prefettura alla Dia. In questo modo la funzione ispettiva della Direzione provinciale del Lavoro avrebbe registrato un evidente salto di qualità, propedeutico all'attuazione della cosiddetta "white list", prevista dal Testo unico antimafia e dalla legge anticorruzione e sulla cui completa attivazione il prefetto, quanto prima, convocherà un apposito incontro con la Camera di commercio e con le associazioni di categoria.

"MAFIA E STATO: CONVIVENZA E CONNIVENZA" - Questa manifestazione si terrà sabato 15 dicembre dalle ore 18 al Teatro Malibran, con interventi di Antonino Di Matteo, sostituto procuratore della Repubblica a Palermo, Letizia Battaglia fotografa, Petra Reski giornalista e scrittrice, Giuseppe Lo Bianco giornalista e scrittore, e Salvatore Borsellino, fratello del giudice ucciso nel 1992 dalla mafia. La serata sarà introdotta da Giovanni Mancuso con il suo Ensemble Laboratorio Novamusica.

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