Al via L'Infiorata. I festeggiamenti sono cominciati già venerdì sera al ristorante Il Gallo di Noale ma gli artisti, oltre cento noalesi, alle 8 di sabato mattina erano già attivi per realizzare quella chè la più bella Infiorata del Nord Italia organizzata dalla Pro Loco. Sveglia all'alba e di buon'ora già la sabbia su cui appoggiare i disegni da realizzare con i petali era stesa. Poi alle 14 hanno iniziato a fare il clou del lavoro con il posizionamento dei petali a terra. Tutti all'opera quindi per realizzare un tappeto florale di 150 metri quadri con oltre 10mila fiori. Fiori dall' Olanda, fiori dall' Italia, garofani, crisantemi, fili d'erba ed essenze arboree.

Gli artisti hanno terminato ieri sera intorno alle 23 dopo quasi 11 ore di lavoro. E nonostante il caldo e la partita dice il presidente della Pro Loco, Enrico Scotton, l'affluenza è stata ottima. La squadra che si è messa all'opera realizzando questo incantevole scenario è formato dal Gruppo Infiorata e dai gruppi delle sette contrade: Bastia, Cerva, Gato, Drago, San Giorgio, San Giovanni e Sant'Urbano. Le frasche invece lungo la via che costeggia Piazza Castello sono state messe dal Gruppo Missionario.

Infiorata a Noale, migliaia le persone in centro

Il tema di quest'anno scelto per l'Infiorata è la famiglia, in occasione dell'incontro mondiale che si terrà a Philadlphia dal 22 al 27 settembre. L'opera noalese se vista dall'alto infatti dipinge tutte le fasi del ciclo di vita familiare, dall'innamoramento tra uomo e donna alla nascita dei bambini.

Al lavoro anche, sotto la Torre dell'Orologio, i Madonnari, novità di quest'anno, cioè gli artisti che dipingono a terra, con i gessetti colorati, le immagini sacre. Per realizzare un'opera di questo tipo occorono dalle 6 alle 20 ore di lavoro.

E al mattino di domenica anche i bambini delle scuole paritarie noalesi hanno realizzato la loro Infiorata, mettendo dei tondi di legno con le rappresentazioni di come loro vedono la famiglia.

Alle 19 di domenica l'Infiorata sboccia nella sua solenne processione. Quella del Corpus Domini che si tiene nove settimane dopo la Pasqua. Alla cerimonia presenzieranno le autorità locali e il tutto sarà accompagnato dalle contrade e dal Corpo Filarmonico Città di Noale.