Ingorgo di vaporetti alla stazione, l'Ascom: "Dirottate fuori i turisti" Vd

L'ingorgo tra tre vaporetti davanti all'imbarcadero della stazione ferroviaria di Santa Lucia non è passato inosservato a quanti stavano transitando sul ponte degli Scalzi ma anche tra le associazioni di categoria. L'Ascom Venezia, dopo aver visionato i filmati e le immagini che si rincorrono sul web della manovra di tre imbarcazioni Actv (si sfiorano senza toccarsi grazie alla perizia dei comandanti), attacca sul fronte del riordino del traffico acqueo in Canal Grande: "Finora le ordinanze emesse - commenta Francesco Tagliapietra, responsabile categoria trasporti dell'associazione di categoria - hanno coinvolto i trasportatori merci, i tassisti e i gondolieri e ogni categoria ha riorganizzato il proprio lavoro per contribuire alla riforma che si sta attuando per la sicurezza della navigazione. Ricordo che per quanto riguarda le merci, abbiamo perso quasi tutte le rive e i pontili per il carico e lo scarico nell'area tra la riva del Carbon e il pontile di San Beneto, con notevoli disagi sul lavoro degli operatori che comunque fanno grossi sforzi per continuare il regolare approvvigionamento delle stesse. A fronte di ciò vediamo invece un'intasamento del Canal Grande dovuto sia alla realizzazione del raddoppio dei pontili Actv sia all'ingente transito di vaporetti".

Il pressing dell'associazione su Actv intende indurre l'azienda di trasporto pubblico a mettere a punto uno studio dei flussi in modo da dirottare all'esterno del Canal Grande "chi intende raggiungere San Marco".  “Pensiamo che sia neccessario - spiega  il presidente Ascom Roberto Magliocco - istituire delle linee prettamente turistiche dove chi arriva in città non abbia nessun dubbio su quale mezzo lo porti direttamente a San Marco e che queste facciano esclusivamente il giro esterno alla città per il rio della Scomenzera".

IL VIDEO DELL'INGORGO (FACEBOOK)