Venezia super inquinata: "Tra i canali l'aria è come quella dei tunnel autostradali"

Nella città senza automobili l'inquinamento è tra i peggiori? È la tesi sostenuta dall'associazione Italia Nostra, che si concentra stavolta sui valori di sostanze inquinanti in atmosfera riscontrate nei canali, sotto e sopra i ponti, e lungo le rive di Venezia. Dove la quantità d’inquinamento da polveri sottili "è altissima - si legge in un articolo pubblicato su italianostravenezia.org l'8 marzo - paragonabile a quella che si riscontra nei tunnel delle autostrade".

"Le misurazioni - continua Italia Nostra - sono state fatte con strumenti avanzati a cura dell’associazione ambientalistica tedesca Nabu". Con risultati preoccupanti. Perché se i parametri della comunità europea considerano accettabile una concentrazione di polveri sottili tra le mille e le duemila particelle per centimetro cubo di aria, "sotto alcuni ponti di Venezia esse variano da 32mila a 97mila". Quasi cento volte il parametro considerato normale.

A questo si aggiunge che nel centro storico di Venezia le centraline di rilevazione non esistono, o quasi. Ce n'è una - quella utilizzata dall'Arpav - che, ricorda Italia Nostra, "si trova ben lontana dalle fonti di scarichi perché situata a Sacca Fisola". "Non si capisce - conclude l'associazione - come un sindaco e una giunta possano dormire tranquilli quando sanno di reggere un territorio così pericoloso per la salute di chi ci vive, inclusi gli stessi amministratori e i loro figli".