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Cronaca Campolongo Maggiore

Inseguimento di 40 minuti in Riviera: tenta anche di speronare tre volte i carabinieri

Un 25enne senza patente è stato arrestato lunedì sera per non avere rispettato l'alt intimato dai militari. La "caccia" è scattata nei territori di Campolongo Maggiore e Fossò

Un inseguimento durato quaranta minuti anche per le strade del centro dei paesi della Riviera del Brenta che si è concluso con l'arresto. Un 25enne vecchia conoscenza delle forze dell'ordine è stato arrestato lunedì sera dopo essere stato bloccato mentre cercava di nascondere la propria Lancia Y all'interno del garage del proprio condominio di Campolongo Maggiore. Anche il veicolo era ben conosciuto dalle autorità, visto che al giovane in precedenza era già stata revocata la patente di guida e la Lancia era già stata sottoposta a sequestro amministrativo dalla polizia stradale di Padova perché priva di assicurazione. 

Tant'è. Il 25enne di queste misure se n'era fatto un baffo, decidendo di andarsene in giro come niente fosse. Tutto è filato liscio fino alle 19.20 di lunedì, quando i carabinieri della stazione di Campagna Lupia hanno intimato l'alt all'automobilista indisciplinato. Quest'ultimo, al posto di fermarsi, secondo le forze dell'ordine avrebbe tentato di speronare la gazzella, per poi scappare ad alta velocità. A quel punto la pattuglia si è scagliata all'inseguimento del fuggitivo a sirene spiegate. Una corsa che è proseguita per le vie del centro del paese, mettendo i pericolo anche i pedoni. La Lancia Y ha poi raggiunto Sandon di Fossò, dove i militari della stazione di Vigonovo hanno intimato per la secondda volta l'Alt al 25enne. Il copione, però, non è cambiato granché: il conducente, infatti, avrebbe di nuovo cercato di investire l'auto dei carabinieri in maniera frontale. 

L'inseguimento anziché concludersi è quindi continuato verso Liettoli di Campolongo Maggiore: lì, ad attendere la Lancia Y, c'era un'altra pattuglia della stazione di Campagna Lupia appostata in attesa dell'arrivo del fuggitivo. Per la terza volta è stato intimato l'alt, senza successo. Anche in questo caso un tentativo di investimento evitato per un soffio e la corsa con le forze dell'ordine alle calcagna. Il 25enne è stato bloccato verso le 20 (40 minuti dopo il primo incontro ravvicinato con i carabinieri) mentre cercava di nascondere l’auto nel garage del suo condominio.

Dopo la perquisizione domiciliare sono stati sequestrati alcuni grammi di cocaina e di hashish. La Lancia Y è stata di nuovo sequestrata, mentre il 25enne è stato arrestato e posto ai domiciliari in attesa della prima udienza del processo prevista per metà giugno. Deve rispondere di violenza e minaccia a pubblico ufficiale, resistenza a pubblico ufficiale, rifiuto dell’accertamento dell’uso di sostanze stupefacenti, guida senza patente.
 

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