rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Tessera / Viale Galileo Galilei, 30

Intesa tra Comune e Save, lo sviluppo dell'aeroporto "condiviso"

Dopo le polemiche con l'amministrazione Orsoni, Marchi ha siglato un protocollo con il commissario Zappalorto ed Enac: "Save acquisterà l'area"

Intesa tra il Comune e Save sul futuro sviluppo dell'aeroporto, dopo gli scontri reiterati tra l'ex sindaco Giorgio Orsoni e il presidente della società di gestione dello scalo Marco Polo (e del Canova di Treviso) Enrico Marchi. Con l'uscita di scena dell'ex primo cittadino è stata inaugurata quindi una nuova fase evidentemente più "collaborativa" tra il commissario Vittorio Zappalorto e la dirigenza di Save. Tant'è vero che giovedì il titolare di Ca' Farsetti, il direttore centrale delle Infrastrutture Aeroporti e Spazio Aereo di Enac, Roberto Vergari, e lo stesso Enrico Marchi, hanno firmato un protocollo d'intesa che definisce una volta per tutte l'area che è appannaggio del terminal aeroportuale, e soprattutto quali infrastrutture potranno trovarci spazio. "Questa zona è chiamata a svolgere una funzione di cerniera tra il territorio, l'aeroporto e la città lagunare - si legge in una nota congiunta - in un'ottica di sinergico sviluppo socio-economico".

Dunque con la firma del protocollo si è cercato di trovare la quadra tra gli interessi dell'amministrazione della città e quelli dell'aeroporto di Tessera, che in passato non sono propriamente coincisi. La battaglia si è giocata soprattutto su due fronti: il Pat approvato dall'amministrazione Orsoni, che non prevedeva la seconda pista del Marco Polo, e il masterplan presentato da Save, in cui vengono messi in fila investimenti milionari. E che prevedono naturalmente anche la nuova pista.

"L'intesa procede dal comune interesse a una condivisa e coordinata pianificazione delle aree del terminal contigue all'infrastruttura aeroportuale, attraverso una collaborazione che coniuga la tutela del territorio e degli interessi socio-economici della comunità locale, espressi dagli atti di pianificazione urbanistica del Comune, con lo sviluppo delle infrastrutture, secondo criteri di sostenibilità ambientale- si legge nella nota - Sulla base del protocollo, Comune, Enac e Save concordano che quest'ultima si impegni ad acquisire le aree del Terminal di Tessera non appena concluso l'iter di approvazione del Master Plan aeroportuale, già approvato in linea tecnica da Enac, per il quale è attualmente in corso la procedura di valutazione di impatto ambientale propedeutica alla definitiva approvazione del piano da parte di Enac".

Sull'area del Terminal verranno dunque collocate delle funzioni finalizzate sia alle esigenze aeroportuali, che a quelle di interscambio con il centro storico, recuperando in tal modo la scelta urbanistica effettuata dallo strumento di pianificazione comunale pur nell'ambito del processo di sviluppo dell'infrastruttura aeroportuale. Lo sviluppo dell'area è previsto in due fasi, di cui la prima legata all'accesso alla città e alle isole, e la seconda legata allo sviluppo di attività e funzioni aeroportuali. "Il Comune si impegna a non dare corso all'approvazione del Piano Particolareggiato - conclude la nota - riconoscendone il superamento in quanto la destinazione d'uso delle aree del Terminal di Tessera risulta ora coerente con gli indirizzi di pianificazione territoriale".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Intesa tra Comune e Save, lo sviluppo dell'aeroporto "condiviso"

VeneziaToday è in caricamento