Scivola dalle scale per il monossido, 2 intossicati portati in camera iperbarica
E' successo poco dopo le 12 di mercoledì a Dorsoduro. Un inquilino di un appartamento è caduto per i giramenti di testa. E' stata sottoposta ad accertamenti anche la madre
Ci si è accorti che qualcosa non andava per il verso giusto nel momento in cui l'unico inquilino maschio che si trovava nell'abitazione è quasi svenuto cadendo sulle scale, riportando anche qualche trauma (non grave). A causare il fuori programma non è stata un'improvvisa perdita d'equilibrio, e nemmeno un piede messo in fallo. La "colpa" era del troppo monossido di carbonio presente nell'alloggio, situato nel sestiere di Dorsoduro. I giramenti di testa e poi la scivolata.
L'allarme è scattato poco dopo le 12 di mercoledì in corrispondenza di corte Mazor: per cause ancora al vaglio, in un appartamento del centro storico lagunare c'è stata una saturazione eccessiva di monossido, tanto che 2 persone (all'inizio ai vigili del fuoco risultavano 3) sono state portate all'ospedale per accertamenti. Non solo il ferito (che ha raggiunto per primo il pronto soccorso dove ci si è effettivamente accorti del problema), ma anche la madre di lui. Sul posto, oltre ai sanitari del 118, si è portata almeno una squadra lagunare dei vigili del fuoco. La donna era in casa, dunque era necessario soccorrerla.
Gli operatori, con le loro strumentazioni, hanno effettivamente accertato la presenza di monossido, anche se nel pomeriggio di mercoledì le cause erano ancora al vaglio. La caldaia dell'abitazione, infatti, di recente era stata controllata e non era stato segnalato alcunché di anomalo. Se effettivamente la caldaia funziona correttamente, un'altra ipotesi era che il problema si concentrasse sul camino. Nel caso fosse stato ostruito il gas sarebbe rientrato in casa invece di raggiungere l'esterno. Sul posto è stato chiesto l'intervento della ditta del gas, i cui tecnici hanno effettuato un sopralluogo. Il rientro dei vigili del fuoco un quarto d'ora prima delle 15, dopo 2 ore di intervento. Le 2 persone sottoposte ad accertamenti sanitari sono state portate al centro iperbarico di Marghera, non sarebbero gravi. Si tratta di una 69enne veneziana e del figlio 45enne.
