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Cronaca Rio Terà de la Maddalena

Si barrica in casa con coltelli in preda al delirio, deve irrompere il Corpo scelto della polizia

Martedì mattina a Cannaregio è intervenuta una squadra dell'Uopi della questura, l'Unita di pronto intervento. Un 54enne si è scagliato contro gli agenti con una lama e un tubo di ferro

Non ha esitato a scagliarsi contro gli agenti che avevano fatto irruzione in casa sua. Armato di coltello. Momenti di tensione martedì mattina a Cannaregio, quando, verso le 10.30, un 54enne veneziano completamente fuori controllo dopo aver assunto stupefacenti, si è barricato nella propria abitazione brandendo delle lame. La situazione era molto pericolosa: avendo perso il lume della ragione, quell'uomo poteva rivelarsi una mina vagante per sé ma anche per gli altri. Urlava, batteva contro muri e mobili. Per questo dopo il primo intervento delle volanti della questura, sono stati chiamati i rinforzi. Tanto più che l'uomo sarebbe abituato a considerare le forze dell'ordine come "nemiche" e sarebbe già stato protagonista di gesti autolesionistici.

Per questo motivo sul posto è stato chiesto l'intervento anche dell'Uopi, l'Unità operativa di pronto intervento della questura. Si tratta di agenti scelti che entrano in azione quando "il gioco si fa duro". Quando serve un intervento risolutivo e veloce in situazioni pericolose. Sono stati loro per esempio a intervenire quando Riccardo Torta fece a pezzi la vicina di casa con una motosega a Mestre, o quando, a Venezia, un pittore spagnolo ubriaco gettò dell'acido contro un dirigente della questura. Lo scenario è stato considerato paragonabile a eventi del genere. 

La squadra, composta da 4 operatori, dotata di particolari dispositivi di protezione individuali e di armi "lunghe", ha raggiunto il luogo delle operazioni a bordo di un'imbarcazione della questura, approdando in rio della Maddalena, e subito si è posizionata per l'irruzione, non prima che altri agenti mettessero in sicurezza la zona. L’accesso all’abitazione è avvenuto usando un piede di porco. Una volta all'interno, gli agenti si sono accorti che l'inquilino si trovava in camera da letto. Brandiva un coltello a serramanico e un tubo metallico di circa 70 centimetri. Una volta che si è scagliato contro i poliziotti, però, è stato neutralizzato. Dopodiché è stato affidato alle cure dei sanitari del 118, che l'hanno trasportato in ospedale. 

Secondo la questura, il 54enne stesso avrebbe ammesso di aver perso il controllo perché sotto l'effetto di stupefacenti, come confermato poi anche dal personale sanitario. Al termine degli accertamenti, quindi, il veneziano è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e minacce aggravate. 

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