Rifornimento aereo in caso di necessità: un drone per portare i medicinali sulle isole
Fase di sperimentazione nel corso dell'estate, il servizio dovrebbe essere garantito in caso di calamità. E poi un e-commerce per l'acquisto online e un'app per ottenere i buoni mensa
Sembra un progetto futuristico, invece la sperimentazione è in partenza già tra pochi mesi, nell'estate del 2017. Ames, società partecipata del Comune di Venezia, ha annunciato l'intenzione di utilizzare droni per trasportare medicinali nelle isole in caso di calamità naturali. Lo ha annunciato, come riportato dai quotidiani locali, l'amministratore Gabriele Senno, che al consiglio comunale di mercoledì ha illustrato i progetti in fase di attivazione nei prossimi tempi. La società inoltre ha già inviato la domanda all'Enac e scelto due piloti, in attesa delle prove per il conseguimento del brevetto.
Non è l'unica novità in materia di tecnologie applicate alla sanità: già in marzo infatti dovrebbe essere attivato un servizio di e-commerce per l'acquisto di farmaci da banco, integratori alimentari e prodotti di veterinaria e cosmesi. Materiale che potrà essere ordinato via internet e che sarà recapitato direttamente a domicilio, a titolo gratutito oppure con un sovrapprezzo minimo.
E poi, grazie alla collaborazione con Vela e Avm, sarà attivata una app per l'acquisto di buoni pasto per le mense scolastiche via smartphone. Tutte idee che si aggiungono ad altri progetti in atto: le ricette inviate via web alla farmacia di riferimento del paziente, l'alternanza scuola-lavoro per gli studenti degli istituti Gritti-Foscari, Morin e Bruno-Franchetti e il magazzino automatizzato per i medicinali, sperimentato nella farmacia di Salzano. I conti della società, che si occupa delle mense e delle farmacie comunali, dovrebbero essere in pareggio: approvazione del bilancio in marzo.
