Sempre più numerosi i lagunauti di "Isole in Rete", il festival organizzato dall'Istituzione "Parco della Laguna", che per il terzo anno consecutivo ha popolato la laguna anche nei suoi angoli più prezioni e nascosti, svoltosi sabato 21 e domenica 22 settembre.

I NUMERI - Il pubblico è stato invitato ad intraprendere un viaggio di conoscenza delle eccellenze naturalistiche, storiche, culturali ed enogastronomiche di questo territorio e ha risposto con una partecipazione andata al di là di tutte le previsioni: più di 52 mila i contatti al blog della manifestazione (poco meno di 10 mila nella sola giornata di sabato 21 settembre); più di duemila i pass "Isole in Rete" acquistati alle biglietterie Vela; quasi cinquemila i lagunauti che hanno partecipato direttamente agli eventi e alle manifestazioni proposte; oltre ottomila coloro che utilizzando le linee speciali "Parco della Laguna" hanno potuto visitare le isole della Certosa, Sant’Erasmo, Burano, Mazzorbo, Mazzorbetto, Torcello e San Giacomo in Paludo.

LE TESTIMONIANZE - Mezzi di comunicazione vecchi e nuovi hanno fatto rimbalzare voci ed immagini di quello che potrà essere il Parco regionale di interesse locale della Laguna Nord. I radioamatori sella sezione Ari di Venezia hanno attivato da varie isole della laguna (La Certosa, La Cura, San Ariano, Motta San Lorenzo, Bacàn, Isola di Campalto), via etere, oltre mille colleghi radioamatori da tutto il mondo. La community degli Instagramers di Venezia ha generato un flusso di 360 immagini georeferenziate che descrivono i luoghi del Festival, costruendo un racconto disponibile online, ricco di consigli e suggestioni. L’Istituzione "Parco della Laguna" che ha ideato, organizzato e promosso la manifestazione, intende proseguire e far crescere l’esperienza, nella convinzione che solo la conoscenza del patrimonio della laguna può garantirne la tutela e la salvaguardia.