"Lavoro nero e violazioni in materia di sicurezza", i carabinieri del nucleo ispettorato al lavoro di Venezia si presentano al golf club di Jesolo accertando, pare, alcune irregolarità. Anche se secondo l'amministratore della struttura è tutto in regola: "Ci sono stati dei controlli e dobbiamo presentare della documentazione mancante - spiega, contattato - Abbiamo due settimane di tempo per farlo".

Le verifiche sono avvenute nei giorni scorsi nell'ambito di servizi dedicati al rispetto delle norme sui luoghi di lavoro. All'interno del golf club sarebbero stati sorpresi due lavoratori di nazionalità italiana intenti ad effettuare interventi di manutenzione alle pareti della reception ma, secondo quanto appurato dai carabinieri, non assunti: entrambi esperti nel settore dell’edilizia, da circa dieci giorni erano impiegati per montare e decorare le pareti in cartongesso. Mancherebbero, però, sia la comunicazione preventiva di assunzione che la sottoscrizione del contratto di lavoro. Di conseguenza i due lavoratori sarebbero stati anche privi della copertura assicurativa e previdenziale.

Non solo, perché i carabinieri avrebbero pure riscontrato la mancanza della valutazione dei rischi aziendali e l’omessa formazione sulla sicurezza del personale in nero. Il gestore è stato denunciato in stato di libertà alla procura della Repubblica di Venezia, con notifica di provvedimento di  sospensione dell’attività e una sanzione di circa 15mila euro. L'amministratore replica alle accuse: "Questo è accanimento, non è la prima volta - spiega - Qui è tutto in regola, se manca qualcosa sistemeremo".