Giro di vite sui controlli lungo le strade: obiettivo fermare le stragi del sabato sera
Jesolo è storicamente città del divertimento e con l'estate sono moltissimi i ragazzi che si mettono alla guida. I carabinieri hanno ritirato una decina di patenti la notte scorsa
Sabato notte di controlli sul litorale jesolano a seguito di un servizio coordinato predisposto dalla compagnia carabinieri di San Donà finalizzato al controllo della circolazione stradale, contrasto dello smercio di stupefacenti e prevenzione dei reati di natura predatoria, in virtù dell’ingente flusso turistico presente in loco per la famosa movida.
L’obiettivo è di prevenire le stragi del sabato sera, particolare attenzione è stata posta nei confronti di coloro che in stato di alterazione psico-fisica dovuta all’assunzione di alcol o sostanze stupefacenti, si mettono alla guida. Oltre 100 i controlli effettuati tra persone e veicoli, grazie anche al supporto delle pattuglie delle limitrofe stazioni di Eraclea e Cavallino, giunte sul posto per stringere le maglie dei controlli.
Di tutte le persone sottoposte all’accertamento dell’etilometro, 10 sono risultate positive e per loro è scattato il ritiro della patente di guida. Solo uno di questi però aveva un tasso alcolemico superiore a 1,5 milligrammi per litro (il limite di legge è 0,5), per cui si è provveduto anche al sequestro del veicolo. I positivi sono risultati essere quasi tutti ragazzi in una fascia d’età compresa tra i 23 e i 27 anni.
Un altro giovane invece è stato denunciato all’autorità giudiziaria per resistenza a pubblico ufficiale, per non essersi fermato all’alt intimato dai militari dandosi a una fuga durata molto poco. Il ragazzo, classe 1992 e originario del Burkina Faso, residente a Meolo, con precedenti di polizia in materia di stupefacenti, è stato trovato in possesso di una dose di marijuana per cui si è provveduto al ritiro della patente e alla sua segnalazione come assuntore alla prefettura. Il ragazzo era anche sprovvisto di una regolare assicurazione per la sua auto.