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Cronaca Jesolo

Jesolo, sorpreso a rovistare tra le auto: 26enne denunciato per ricettazione

Il giovane è stato visto girare tra le macchine per poi andarsene via con un borsone non suo: verificata la fedina penale del ragazzo sono emersi precedenti di furto

Quello del 13 e 14 agosto è stato un altro fine settimana di controlli intensi da parte della polizia locale sul territorio di Jesolo: tre pattuglie hanno ispezionato parco Grifone, in via Martin Luter King, dove è tutt’ora presente una roulotte di nomadi già contravvenzionata in passato. Altri agenti si sono diretti verso l’Hotel Nuovo Express: il titolare, V.G., è stato denunciato all’autorità giudiziaria per non aver ottemperato al provvedimento di sospensione dell’attività.

Multate poi per la somma di 200 euro due persone viste dagli agenti nell’atto di espletare i propri bisogni fisiologici lungo la strada. Sono state redatte altre 3 sanzioni per la vendita di alcolici a minori, e una quarta ad un commerciante abusivo.

Un caso più intricato si è verificato nella mattinata di domenica, poco dopo le 8, quando gli agenti della locale hanno notato che nei parcheggi pubblici adiacenti a via Gorizia si aggiravano alcune persone con fare sospetto. Hanno dunque deciso di restare a distanza per controllare la situazione: due individui continuavano a camminare tra alcune auto in sosta in via Rovigo. Ad un certo punto uno dei due, un uomo alto con un cappello di paglia, identificato in seguito come P.A., 26enne di Rovereto (TN), si è fermato vicino ad alcune auto per poi accovacciarsi e raccogliere un borsone.

Gli agenti sono prontamente intervenuti rincorrendo a piedi il ventiseienne e fermandolo in via Rovigo, in prossimità dell'intersezione con via Verona. Alla domanda su a chi appartenesse la borsa il ragazzo ha risposto che non era sua e che anzi l'aveva trovata per terra.

E’ stata dunque effettuata una perquisizione personale del giovane alla ricerca di ulteriore materiale oggetto di refurtiva, ma è stato trovato solo uno zaino marca "Eastpak", con all'interno vari oggetti personali, medicinali, crema e un mazzo di chiavi. E’ stato inoltre esteso il controllo alla tenda dove P.A dormiva, anche in questo caso con esito negativo. Un controllo sul passato del giovane ha tuttavia confermato dei precedenti per furto, cosa che ha spinto gli agenti a investigare ulteriormente: da un sopralluogo della zona è stato reperito tra le auto in sosta altro materiale probabile oggetto di refurtiva: 16 indumenti, 1 zaino, 1 borsone, 1 pochette, 7 prodotti igiene, 3 contenitori di sostanza oleose, 1 rotolo di carta stagnola, 1 pipa ad acqua completa, 2 tubi in gomma, 1 piatto di plastica, tutto sequestrato. Interrogato a riguardo il giovane si è dichiarato estraneo alla vicenda, sostenendo di essere in vacanza con un gruppo di amici, tutti identificati dalle forze dell’ordine: anche nel loro caso sono stati evidenziati vari precedenti legati al furto. 

P.A è stato denunciato per il reato di ricettazione. 

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