rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Jesolo

Cocaina, hashish e telefoni rubati: denunciati 3 tunisini, tutti con precedenti

Gli agenti di polizia hanno dovuto forzare la porta per entrare nell'appartamento: all'interno i nordafricani avevano occultato le prove, tra cui oltre 1000 euro nascosti nel cuscino

Nella tarda mattinata di qualche giorno fa, sulla linea 113 del Commissariato di Jesolo, un cittadino ha segnalato delle urla provenienti da un appartamento di via Ulisse, dove era in pieno svolgimento una lite, con tanto di pentola di riso lanciata fuori dalla finestra col rischio che potesse colpire i passanti.

Arrivate sul posto le volanti hanno effettivamente notato un individuo di origine magrebina, come era stato loro segnalato, che alla vista degli agenti di polizia in divisa ha richiuso immediatamente la porta d’ingresso. Dopo aver ripetutamente bussato, gli agenti hanno intravisto dalla finestra semiaperta del bagno il magrebino di origine tunisina conosciuto alle forze dell’ordine come K.B.B.M.

Nato nel’70 in Tunisia, già denunciato dal personale dipendente più volte per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, è stato visto gettare dei sacchetti nel WC tirando più volte l’acqua dello scarico cercando poi di chiudere la finestra una volta accortosi della fessura. A questo punto, avendo il concreto sospetto che il nordafricano stesse cercando di sbarazzarsi di una certa quantità di sostanza stupefacente, le forze dell’ordine hanno cercato di entrare nell’ appartamento.

Gli agenti hanno bussato ancora ma vista l’assenza di risposta dall’interno hanno assestato qualche spallata alla porta che, non essendo chiusa a chiave, si è aperta facilmente: entrata la polizia due giovani magrebini hanno cercato di darsi alla fuga verso le camere da letto, sono stati però acciuffati, entrambi sono risultati privi di documenti e permesso di soggiorno.

In seguito ai controlli è stato trovato un piatto in ceramica con tracce di polvere bianca con una banconota da 5 euro arrotolata e un pezzo di sostanza solida di colore marrone: nella camera da letto sono inoltre stati rinvenuti 1.075 euro, nascosti dentro il cuscino del letto matrimoniale. Ispezionato il bagno è stato immediatamente notato l’ingorgo nello scarico, da cui sono stati estratti alcuni sacchettini ed involucri che presentavano tracce di polvere bianca disciolta in acqua. E’ stato appurato in seguito che la polvere bianca e la sostanza marrone erano rispettivamente cocaina e hashish (3,52g). A tutto ciò si sono aggiunti alcuni telefoni cellulari, “frutto” di qualche furto andato a buon fine.

Gli agenti hanno identificato anche gli altri due occupanti dell’appartamento: S.M.A. e M.A, 31enne e 29enne anch’essi di origine tunisina.

Tutti e tre i soggetti identificati in passato erano già stati arrestati e denunciati numerose volte per la violazione sulla disciplina sugli stupefacenti: sono stati quindi denunciati per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e ricettazione di cellulari di provenienza furtiva.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cocaina, hashish e telefoni rubati: denunciati 3 tunisini, tutti con precedenti

VeneziaToday è in caricamento