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Cronaca

Korablin da Zappalorto: "Lo stadio a Tessera e una chiesa a Mestre"

Il patron dell'Unione Venezia incontra il commissario prefettizio per accelerare i tempi. Sul piatto anche diverse proposte "collaterali" del russo

Yuri Korablin è pronto a prendere mattoni e cemento, resta da capire se anche Vittorio Zappalorto è della stessa idea. Il patron dell'Unione Venezia, come aveva promesso ancora settimane fa, è finalmente andato a parlare con il commissario prefettizio della laguna e, come riporta il Gazzettino, la patata bollente sul tavolo era ovviamente quella del nuovo stadio. Eppure non è solo di quello che hanno discusso Korablin e Zappalorto.

CURVA E CHIESA – Il presidente della squadra di calcio lagunare mercoledì si è presentato alla corte dell'attuale “reggente” cittadino per chiedere di sveltire le procedure per il nuovo stadio sportivo a Tessera (solo pochi giorni fa Save aveva fatto un passo indietro, sostenendo di non avere più alcuna voce in capitolo). La zampata dell'industriale russo era prevista e prevedibile: il moscovita sa bene che Zappalorto potrebbe davvero premere sull'acceleratore, se lo volesse, scavalcando la burocrazia e le lungaggini amministrative. Korablin ha portato a Ca' Farsetti i suoi progetti sportivi e imprenditoriali per gli arancioneroverdi: dalla rinnovata importanza al settore giovanile alla cittadella dello sport che intende far sorgere assieme allo stadio, passando per i permessi necessari per edificare sulle aree che già possiede e e difficoltà per il rispetto del Pat. Ma il presidente dell'Unione ha messo sul piatto anche nuove partnership con la Russia, l'intenzione di organizzare in tempi rapidi un torneo giovanile con alcune squadre di Mosca e, meno prevedibile, chiesta di edificare una chiesa ortodossa nel quartiere della Bissuola, nel cuore di Mestre. Korablin vorrebbe infatti fornire un nuovo punto di riferimento alla comunità sovietica veneziana, molto numerosa, andando incontro alle speranze del patriarcato moscovita.

PRONTI A SUDARE – Il presidente si è dichiarato complessivamente soddisfatto dell'incontro con il commissario prefettizio, anche se è chiaro che nulla di sicuro sia ancora stato definito. Terminata la visita a Ca' Farsetti Korablin ha poi marciato in direzione del Taliercio, dove ha potuto discutere con l'allenatore della squadra, Alessandro Dal Canto, con il direttore sportivo Ivone De Franceschi (arrivato da pochi giorni) e salutare i nuovi arrivati pronti a scendere in campo con la maglia del leone. L'Unione Venezia proseguirà la sua campagna acquisti (si stanno ancora definendo i dettagli per portare in laguna Gennaro Esposito), ma è importante che tutti siano già carichi e pronti a dare i massimo: il 9 o il 10 agosto la squadra esordirà in Tim Cup proprio al Penzo, contro il Taranto, ma già il 2 agosto dovrebbero arrivare i gironi per il nuovo campionato, il 4 i calendari, per poi partire il 31 del mese. Quest'anno si dovrà giocare senza Viareggio, Padova e Nocerina.

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