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Cronaca Tessera / Via Triestina

"La posta ci è arrivata dopo due settimane, c'erano moduli importanti da firmare"

Due anziani di Tessera si appella al comitato Marco Polo a difesa del cittadino lamentando disservizi di Poste Italiane: "Siamo dovuti andare a Conegliano per firmare in extremis"

"Il documento ci è arrivato il 27 luglio quando era stato spedito due settimane prima, il 14. C'erano moduli da restituire firmati il 29 luglio, quindi mi sono dovuto recare direttamente a Conegliano, nella sede dell'azienda, per risolvere la questione". Una coppia di Tessera, Paolo Zanon e Adriana Guerra, denuncia una serie di disservizi con Poste Italiane che avrebbero causato non poche difficoltà.

A farsi portavoce della protesta è Luigi Corò, presidente del comitato Marco Polo a difesa del cittadino, il quale ha presentato reclamo alla società. "Il disservizio è costato non pochi disagi a due coniugi settantottenni, oltre che i costi da sostenere - si legge nel reclamo - nello specifico i coniugi attendevano da Conegliano un'importante modulo che dovevano sottoscrivere e ritornare al mittente. La mancata consegna ha comportato che gli stessi oggi siano stati costretti, loro malgrado, tanto più che non godono di buona salute, a recarsi personalmente a Conegliano per il ritiro del modulo sostenendo i costi del viaggio. Gli Zanon erano pure in attesa di una comunicazione, alquanto importante, spedita negli stessi giorni di quella di Conegliano da parte del Settore Veterinario dell' Ulss12 , anch'essa mai pervenuta".

Secondo Corò il secondo episodio sarebbe ancor più grave, poiché la comunicazione sarebbe partita nello stesso Comune in cui sarebbe dovuta arrivare a destinazione: "Chiediamo un risarcimento e le scuse dell'azienda nei confronti degli anziani coniugi".

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