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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Dorsoduro / calle Seca de la Toletta

Rincorsa da barista e derubati, ladra incinta finisce in manette a Dorsoduro

E' successo martedì pomeriggio. Una coppia di turisti malesi è stata derubata del portafoglio che avevano nello zaino. La ladra, una nomade 21enne, è stata però bloccata dai carabinieri

Rincorsa dai turisti derubati e da un barista che ha assistito alla scena, finisce in arresto dopo l'intervento dei carabinieri. Una borseggiatrice 21enne, proveniente da un campo nomadi in provincia di Milano, è stata arrestata martedì pomeriggio dopo aver messo a segno il furto del portafoglio a una coppia di visitatori malesi in calle Seca de la Toletta, nel sestiere di Dorsoduro. 

La ladra stavolta non è stata "perfetta" nel suo modus operandi: a un certo punto la donna della coppia ha percepito un leggero movimento in corrispondenza dello zaino che aveva in spalla. Ha capito che qualcuno aveva appena aperto la cerniera e stava rovistando all'interno. Per questo motivo si è voltata, avvertendo il marito, e si è accorta dalla ragazza che stava scappando a gambe levate con il suo portafoglio. E' scattato l'inseguimento a piedi, che si è concluso con l'intervento dei carabinieri del Nucleo natanti, i quali hanno bloccato la ladruncola.

Una di quelle che per evitare l'arresto si fanno mettere ripetutamente incinta. La refurtiva è stata recuperata e restituita ai proprietari (avevano circa 400 euro), mentre la nomade, con alle spalle diversi episodi simili, in trasferta veneziana dal campo nomadi di Baranzate, nel Milanese, è stata portata all'ospedale Civile e dichiarata in stato di arresto. La  mattina successiva è stata condannata alla pena di 1 anno di reclusione e 200 euro di multa. 

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