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Cronaca Chioggia / Corso del Popolo

Ladri in fuga distruggono la vetrina, uno di loro si tuffa in canale: preso

Alle 3 di domenica due furfanti sono stati incastrati dalla segnalazione di una residente di corso del Popolo a Chioggia. Manette per tentato furto

Vengono incastrati da una passante mentre cercavano di ripulire una tabaccheria di corso del Popolo a Chioggia. Due giovani, un 24enne e un 30enne, il primo residente nella città clodiense, il secondo originario di Caltanissetta ma con "base" nel territorio del comune veneziano, nella notte tra sabato e domenica, poco dopo le 3, sono stati arrestati per tentato furto dopo un breve inseguimento. Una signora, infatti, ha capito che in quell'esercizio di corso del Popolo stava accadendo qualcosa di strano. Due persone erano state viste introdursi velocemente nel negozio, per poi cercare di fare razzia.

La volante del commissariato locale si è quindi avvicinata all'obiettivo, scoprendo che tutte le tre saracinesche della tabaccheria erano a terra, ma dietro una di esse la vetrina aveva un buco. A un certo punto, per evitare le manette, i due intrusi hanno deciso all'improvviso di scaraventarsi contro la vetrina già danneggiata in precedenza mandandola completamente in frantumi. Una volta all'esterno si sono subito divisi, correndo a gambe levate l'uno attraverso calle Biseghella, venendo raggiunto dalle forze dell'ordine in fondamenta Canal Lombardo. Stava cercando di salire a bordo di un peschereccio per nascondersi. L'altro, il 30enne, si è invece tuffato nel canal Vena. Il suo bagno fuori programma si è però concluso molto presto grazie all'intervento di polizia e carabinieri. Indossava ancora i guanti utilizzati per il colpo.

Naturalmente è stata recuperata anche la refurtiva: il 24enne aveva in tasca 59 gratta e vinci (oltre a un paio di guanti) e delle banconote per 325 euro. I due hanno quindi deciso di collaborare, indicando ai poliziotti la bici elettrica blu con la quale uno della coppia aveva raggiunto il luogo delle operazioni, parcheggiandola in calle Olivi. All'interno della manopola destra del manubrio erano stati nascosti una chiave alterata e un tagliavetro usati con ogni probabilità per l'incursione. Il titolare della tabaccheria, nel frattempo giunto sul posto, ha rinvenuto all'interno del suo esercizio anche una borsa con all'interno, oltre a numerosi gratta e vinci, anche una ventina di pacchetti di sigarette, un cacciavite e uno scalpello. Sul bancone c'erano pure un berretto blu e una bandana nera con arabeschi bianchi, forse sfruttati dai furfanti per coprire il proprio volto. Per la coppia inevitabile l'arresto, convalidato lunedì mattina.

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