Stavolta il loro piano non è andato a buon fine, anche se già erano riusciti a causare diversi danni. Non si sono fatti problemi i ladri a sradicare da terra un cartello della segnaletica stradale e a usarlo come ariete per mettere ko la porta d'ingresso del "Bar Sport" di via Trieste a Marghera. Il problema, però, è che non hanno fatto bene i conti con l'orologio: alle 5 di lunedì mattina infatti diverse persone, per via della loro professione, sono già al lavoro. Da ore. Per questo motivo il ripetuto rumore dei vetri in frantumi e dei colpi scagliati dai malintenzionati ha messo in allarme un pasticciere al lavoro poco distante.

E' stato lui, assieme al contemporaneo sopraggiungere di un'auto, a indurre i banditi a darsela a gambe facendo perdere le proprie tracce nell'oscurità. Si tratterebbe di un gruppo di due o tre malviventi, immortalati dalle telecamere. Attorno a loro quindi potrebbe a breve stringersi il cerchio della polizia, intervenuta sul posto con le Volanti subito dopo la segnalazione della tentata incursione.

L'allarme aveva raggiunto comunque anche i gestori del locale, sopraggiunti praticamente in contemporanea con le forze dell'ordine. Il "Bar Sport" lunedì era comunque aperto alla clientela, nonostante la disavventura della notte precedente. Gli accertamenti ora si concentrano soprattutto sulle immagini del circuito di sorveglianza, visto che pare che i predoni abbiano agito a volto scoperto. Cercando di perpetrare una spaccata quando già la città Giardino stava per svegliarsi dal torpore della notte.