Biglietterie Actv prese di mira dai ladri, Vela corre ai ripari disponendo che i soldi per il fondo cassa d'ora in poi arrivino solo la mattina. In modo da non mettere più in tentazione i delinquenti che nelle ultime settimane hanno messo a segno almeno tre colpi. Come riportano i quotidiani locali, il primo nella notte tra il 10 e 11 gennaio alla biglietteria del Tronchetto, al pontile B, all'interno della quale è sparita una cassaforte che conteneva circa cinquecento euro in contanti.

Servivano soprattutto per dare il resto a chi si presenta con banconote da cinquanta o cento euro. La seconda razzia invece una settimana più tardi, al pontile dell'Accademia. Identico il modus operandi. Dopodiché le mire dei predoni, su cui ora stanno indagando le forze dell'ordine, si sono concentrate sulla biglietteria provvisoria di Rialto. Nella notte tra mercoledì e giovedì. Non che si tratti di professionisti dei furti: i primi due raid sono avvenuti infatti sotto gli occhi delle telecamere di sorveglianza, dunque quei video potrebbero fornire informazioni importanti.

Il terzo invece no, visto che il pontile provvisorio di Rialto non è ancora dotato di occhi elettronici. Si tratterebbe di due delinquenti aiutati da una donna che fa da "palo". Per mettere loro i bastoni tra le ruote d'ora in poi Vela ha deciso di non tenere più soldi nelle cassette di sicurezza, facendoli arrivare la mattina stessa in sicurezza.