Si è svegliato in piena notte e si è trovato faccia a faccia con i ladri, è piombato in un vero e proprio incubo e ora annuncia: “Siamo in balìa dei delinquenti, non so più che fare per difendermi. Ora vado a comprarmi una balestra”. La disavventura è capitata giovedì notte ad un 41enne di Spinea, di mestiere perito assicurativo, che attorno alle tre e mezza si è trovato un’intera banda dentro la sua abitazione di via Rossignago. Come riporta il Gazzettino, i ladri erano tre giovani con accento dell’Est Europa, armati di numerosi arnesi da scasso.

L’uomo è stato svegliato da alcuni rumori. Prima di tutto si è preoccupato della moglie, invitandola a chiudersi in camera, e poi è piombato in soggiorno vedendo i tre individui che trafficavano sul balcone. Mentre la moglie chiamava subito il 112, lui ha aperto all’improvviso gli scuri per spaventare i predoni. Ma quei tre giovanotti con grande faccia tosta non si sono spaventati minimamente, anzi: hanno provato ad entrare in casa ugualmente, prendendo anche l’uomo a sassate.

Solo le urla del padrone di casa e la luce accesa dai vicini hanno convinto la banda a desistere e fuggire, quando le forze dell’ordine sono piombate sul posto loro si erano già dileguati chissà dove. I ladri hanno fatto razzia al piano terra, dove vivono gli suoceri che in quei giorni erano in montagna, rubando spiccioli e gioielli. Un paio d’ore prima la vicina di casa aveva ricevuta una strana telefonata muta: ora si spiega tutto, probabilmente erano gli stessi ladri che volevano controllare se quell’appartamento era vuoto.