Tornano i raid in casa a Martellago "Hanno usato il metal detector"

Ennesima incursione dei ladri in una abitazione di Martellago, dopo un periodo di relativa tranquillità in fatto di furti e razzie. Nel tardo pomeriggio di lunedì, uno degli orari prediletti dai malintenzionati per entrare in azione, i delinquenti, secondo quanto racconta lo stesso proprietario sui social network, si sono arrampicati fino al primo piano di un palazzo di via delle Pree per poi scardinare la tapparella e forzare la porta finestra.

In quel momento nell'appartamento non c'era nessuno. Tant'è vero che il padrone di casa si è accorto del raid solo verso le 19.30, nel momento in cui ha messo piede all'interno del reparto notte dell'abitazione. Le camere erano state tutte messe a soqquadro. Cassetti aperti e armadi rovistati. Il derubato è convinto che per non lasciare nulla di intentato i ladri si siano avvalsi di un metal detector, per scovare i preziosi da trafugare. Dopodiché i delinquenti hanno fatto dietrofront e sono scappati con ogni probabilità dalla stessa porta finestra da cui erano entrati.

A dimostrazione del fatto che la batteria abbia raggiunto quello che era diventato il nuovo obiettivo attraverso i campi circostanti il fatto che a terra fossero ben visibili delle impronte di scarpe infangate. Con un dettaglio in più: "Il numero del piede sembra essere molto piccolo", scrive il derubato. Un indizio in più da tenere in considerazione per le forze dell'ordine.