Scardinano la grata ed entrano, razzia nella pizzeria Al Progresso
Il colpo nella notte tra martedì e mercoledì nel locale di viale Garibaldi a Mestre. Il titolare: "In quarant'anni è la prima volta, ci sentivamo sicuri"
"Pensavamo di essere al sicuro. In mezzo a commissariato e caserma dei carabinieri. Invece...". Di certo una mattinata rovinata per i titolari della pizzeria Al Progresso di viale Garibaldi a Mestre, dopo che i ladri sono riusciti nella notte tra martedì e mercoledì a penetrare nel locale e a far razzia dei soldi contenuti in una slot machine e nella macchinetta cambiamonete.
"Sono entrati dal retro, in mezzo alle case - spiega uno dei gestori - davanti abbiamo le saracinesche, lì le grate. Ci sentivamo comunque al sicuro. In quarant'anni di attività questa è la prima volta che i delinquenti riescono a rubarci qualcosa". A quanto pare si sarebbe trattato di furfanti relativamente magri: una volta raggiunto il retro del locale, infatti, la loro attenzione è stata attirata da una finestra posta a un'altezza di un paio di metri. Non certo un pertugio agevole.
"A quel punto sono riusciti a scardinare la grata dai supporti, per poi passare attraverso la finestra". Una volta all'interno, i predoni si sono diretti subito alla slot-machine, forzandola, e poi al cambiamonete. Dal registratore di cassa invece sono spariti contanti per circa 150 euro. Un bottino che, in attesa di capire quanti soldi fossero contenuti nelle due macchinette, potrebbe lievitare dopo qualche ora. In ogni caso, a razzia terminata, i ladri si sono allontanati senza lasciare grosse tracce. Seguendo lo stesso percorso intrapreso "all'andata".
