Erano pronti a far razzia di stecche di sigarette. Il loro piano, però, stavolta è andato a gambe all'aria quasi subito. Merito del sistema d'allarme e di una guardia giurata dall'occhio lungo, che si è insospettita nel vedere quel furgone con il motore acceso di fronte all'edicola-tabaccheria "Volta la Carta" di Gambarare di Mira. Alle 4.30 della notte tra mercoledì e giovedì avrebbero potuto essere anche i distributori di quotidiani. Ma come mai c'era la porta aperta?

Quando è scattato l'allarme anti intrusione è stato chiaro a tutti che quella era un'incursione criminale. I delinquenti hanno prima avuto l'accortezza di tagliare la corrente elettrica della strada, poi hanno segato le sbarre della saracinesca. A quel punto per penetrare nel loro obiettivo hanno forzato la porta, avendo quindi via libera. Erano almeno in tre, con passamontagna e sacchi da riempire di refurtiva. Ma l'allarme e l'arrivo di lì a poco delle forze dell'ordine ha indotto la batteria a scappare con le poche stecche di sigarette arraffate in fretta e furia dal magazzino.

"Il bottino potrebbe essere di qualche centinaio di euro - commenta la titolare - ma siamo stati tutto sommato fortunati. Avrebbe potuto andare molto peggio. Alcuni sacchi che avevano riempito li hanno lasciati a terra". I delinquenti, che probabilmente avevano anche un palo all'esterno per controllare l'eventuale arrivo di forze dell'ordine, nella fretta hanno deciso di lasciare davanti alla tabaccheria anche il furgone con cui avevano raggiunto l'esercizio da svaligiare. Ancora con il motore acceso. Il veicolo, come spesso accade, potrebbe essere stato trafugato poco prima. Sul posto, oltre alle guardie giurate Axitea, anche i carabinieri. Che hanno sequestrato furgone e sacchi dei malviventi in cerca di possibili indizi in grado di dare un volto ai criminali. Stavolta, infatti, ci è mancato poco che venissero colti con le mani nella marmellata.