L'importanza dell'allattamento al seno in un convegno all'Angelo
L’Ulss 12 si fa amplificatore delle indicazioni delle organizzazioni internazionali della salute che considerano il latte materno come irrinunciabile
Quattrocento operatori riuniti a Mestre, per dire di nuovo che l’allattamento al seno fa bene, anche dopo i due anni: si svolge giovedì 6 marzo, al padiglione Rama un nuovo appuntamento con cui l’Ulss 12 forma i propri operatori, e consiglia alle mamme questa pratica.
PARLA L'ESPERTA - “Il latte materno, da solo, è l’alimento ideale, del bambino fino a sei mesi – spiega la dottoressa Loredana Cosmo, della pediatria dell’Angelo – ma l’allattamento al seno fa bene soprattutto se prolungato, associato ad un’alimentazione complementare, fino ai due anni e più, cioè fino a quando mamma e bambino lo desiderano. Dobbiamo dirlo, ripeterlo, far passare questo messaggio importante per i bambini e per le mamme”. Sul tema dell’allattamento al seno, l’Ulss 12 si fa amplificatore delle indicazioni delle organizzazioni internazionali della salute, a partire dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, che considerano il latte materno come un irrinunciabile determinante di salute. E punta a far riconoscere i suoi ospedali come Baby Friendly Hospital, cioè come “Ospedali amici dei bambini”.
BIMBI BENVENUTI - “Un anno fa – ricorda Giuseppe Dal Ben, direttore generale dell’azienda ospedaliera – abbiamo sottoscritto con l’Osm e con l’Unicef un protocollo d’intesa sulla politica aziendale per l’allattamento al seno e l’alimentazione dei bambini, con un documento redatto da un gruppo di lavoro multidisciplinare e firmato dai nostri primari. E da allora siamo impegnati da un lato a sensibilizzare, a promuovere e a formare all’allattamento materno e, dall’altro, più specificatamente, ad adottare i protocolli internazionali di eccellenza in materia”. A distanza di dodici mesi, anche attraverso l’incontro al padiglione Rama, l’Ulss 12 continua la sua opera di formazione nei confronti degli operatori sanitari, perché siano promotori a pieno titolo dell’allattamento al seno in tutti i servizi per la maternità.