Da stasera alle 20 i lavori per permettere l'arrivo del tram a Venezia entreranno in una nuova fase. Cruciale. Anche dal punto di vista della viabilità. Sul Ponte della Libertà, infatti, gli operai saranno impegnati nel posizionamento dello spartitraffico centrale e dei pali di sostegno della linea elettrica di alimentazione del siluro rosso, dopo aver praticamente ultimato la posa delle rotaie da e per il centro storico. Si lavorerà giorno e notte.

 

Di conseguenza gli automobilisti dovranno sempre fare i conti col cantiere: per chi transiterà in direzione Mestre, infatti, ci sarà una sola corsia disponibile dalle 7 alle 16 e dalle 20 alle 7 della mattina seguente. Nel pomeriggio la carreggiata verrà liberata per permettere ai pendolari di raggiungere la terraferma durante l'orario di punta. In direzione di Venezia, invece, si viaggerà a corsia unica solo di notte: dalle 20 alle 7 del giorno dopo.

Dal 26 novembre comincerà la posa vera e propria del new jersey e della ottantina di pali centrali previsti, cui devono aggiungersi la quarantina di pali che saranno sistemati ai lati, nel tratto tra la curva per il semaforo del Tronchetto e piazzale Roma, stazione d'arrivo del silu

Il tram intanto rimane fermo ai box, dopo l'incidente che determinò il blocco della circolazione di tutti i mezzi del 2 ottobre scorso. Almeno fino a gennaio 2013 (si parla del 14 come ripresa del servizio). Oggi iniziano i lavori di sostituzione dei giunti in kevlar identici a quello che saltò vicino a piazza Barche. Per evitare sgradevoli sorprese l'Ustif (l'ufficio territoriale del ministero dei Trasporti) ha approvato l'implementazione di pezzi in parafil, come quelli utilizzati dal tram a Padova.