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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca San Marco

Salvini a Venezia: «Cinque consiglieri, il ritorno in giunta. È un percorso» VIDEO

Il leader della Lega con Brugnaro e Zaia. «Qui sfilate di ministri a fare promesse: ci aspettiamo i fatti. Scavo dei canali, fondi, grandi navi». Zaia su laguna: «Competenze esclusive al Comune»

«Trentacinque consiglieri su 50 in Veneto, una cosa mai successa, nel quadro di un aumento generale da 46 a 74 consiglieri regionali». Il leader della Lega Matteo Salvini martedì a Venezia arriva a San Marco con il presidente del Veneto Luca Zaia dopo aver incontrato il sindaco Luigi Brugnaro. «Avere a Venezia 5 consiglieri comunali della Lega e almeno 3 esponenti in giunta - dice il leader - , è una soddisfazione», e continua lodando il modello veneto, rispondendo a chi gli ricorda che il cappotto annunciato alle regionali non si è concretizzato. «Sia in Toscana che in Emilia Romagna i consiglieri sono aumentati - dice Salvini - nella prima si è passati da 6 a 9, e in Emilia da 7 a 15. Se torniamo alla storia del Veneto di 15 anni fa la Lega di consiglieri ne aveva 6. Oggi ne abbiamo 35. È un percorso. Siamo primo partito del Paese. In Veneto abbiamo 160 sindaci e in Italia quasi mille, altri andremo a designarli domenica e lunedì ai ballottaggi, in corso da Bolzano a Lecco fino a Reggio Calabria». Nel Veneziano c'è attesa per l'esito a Portogruaro. Qui il 21 settembre al primo turno il centrosinistra ha passato il 37% con il candidato Stefano Santandrea, poco sopra il 33% della Lega di Florio Favero che ha corso senza il centrodestra del sindaco uscente, Maria Teresa Senatore, arrivata al 25%. Quasi immediata la notizia della ricucitura fra Lega e centrodestra (Fratelli d’Italia e Forza Italia) in vista del ballottaggio sotto l’egida della Lega di Matteo Salvini, ieri ospite della città del Lemene.

Con il sindaco Brugnaro Matteo Salvini ha parlato «di cose da fare. Per l'argomento giunta sarà il nostro commissario provinciale Andrea Tomaello, che fa già parte della squadra, e penso di non aver svelato un mistero, a concordare. Con Luigi abbiamo parlato di sviluppo perchè c'è il tema delle navi che sta bloccando migliaia di posti di lavoro e si aspettano risposte dal governo nazionale. Qui sfilate di ministri sono arrivate in campagna elettorale, evidentemente non portando tanto bene ai loro candidati. Ora attendiamo i fatti, scavo dei canali, contributi, che il governo porti su scala europea la candidatura di Venezia come sede ospitante di organismi internazionali. Abbiamo esaminato i risultati elettorali da Mestre alla Giudecca e a Castello: c'è voglia di concretezza». Sulla laguna interviene Zaia: «resto convinto che il Comune debba avere tutte le competenze esclusive. Il Mose è una delle componenti, come l'ex magistrato alle Acque: se fosse fatto tutto direttamente sul territorio avremmo un presidio molto più forte». C'è il tema scuola, il tema lavoro e quota 100. «Vive fuori dal mondo un presidente del Consiglio che in un momento di crisi economica pensa di alzare l'età pensionabile - afferma Salvini e attacca Lucia Azzolina - Non ricordo un ministro dell'Istruzione che abbia creato più caos, prevedendo un concorso straordinario che mobilita migliaia di persone in emergenza, togliendole dalle aule. La soluzione è stabilizzare i precari per titoli e anni di servizio» (video in basso).

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