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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Jesolo

Lettere in carcere per lo stalker di Lara Comi: "Sono ammiratrici". Possibile scarcerazione

Giovanni Bernardini, l'imprenditore 47enne jesolano finito in manette nei giorni scorsi, secondo il suo legale riceverebbe missive da fan. Potrebbe lasciare il penitenziario di Lecco

A volte la vita in pochi giorni ribalta tutto e da ammiratore respinto, tanto da essere arrestato per stalking, passi a essere oggetto del desiderio di donne che pur di avere un contatto con te indirizzano lettere al carcere dove sei rinchiuso. E' ciò che sta accadendo a Giovanni Bernardini, almeno stando a quanto dichiarato dal suo legale, Pierpaolo Alegiani, al quotidiano La Nuova Venezia. L'imprenditore jesolano, ex candidato sindaco nella località balneare, è finito in manette per stalking nei confronti dell'eurodeputata di Forza Italia Lara Comi (che è anche vicecapogruppo del Partito Popolare Europeo). Ora il 47enne si trova in cella a Lecco, ma potrebbe uscirne presto. Sempre secondo il legale Alegiani, il pubblico ministero titolare delle indagini, venerdì avrebbe dato parere positivo all'istanza di scarcerazione per Bernardini. Quest'ultima sarà discussa dai giudici del riesame.

Numerose denunce

L'uomo era stato denunciato 8 volte per pedinamenti, sms, telefonate e fiori a ripetizione, che in un primo tempo gli erano costati un provvedimento di allontanamento che l'imprenditore ha violato quando ha cercato di consegnare un costoso anello a Comi. Bernardini, nonostante le accuse di persecuzioni ripetute, sembrerebbe aver comunque fatto colpo sul pubblico femminile. "Molte ragazze - conferma il legale - mi hanno chiesto l'indirizzo del carcere perché vogliono scrivergli delle lettere. Dalle foto - racconta Alegiani - lo hanno trovato bello, sorridente e con quel tocco di ingenuità che intenerisce. Sono ragazze del posto, ma anche di altre province e regioni". Solo giovedì sarebbero arrivate allo studio del legale cinque telefonate da parte di signore. Una di loro si sarebbe anche concessa una battuta: "Vorrei avere anch'io uno stalker così".

Chiesto il dissequestro dell'anello

Il legale ha annunciato di aver chiesto il dissequestro dell'anello con brillante donato all'esponente azzurra perché il suo cliente vorrebbe farlo avere "a qualche altra ragazza che cerca un corteggiatore vecchio stile. Perché di questo si tratta. Lui voleva sedurre Comi - precisa - insistendo forse oltre misura, ma consapevole di non volerle certo fare del male".

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