Riviera XX Settembre a Mestre: lettere di minaccia e insulto rivolte ai pro Ztl
La denuncia arriva da Paolo Semenzato, del comitato "Bella Riviera", in appoggio alla zona a traffico limitato, dal fronte opposto si prendono le distanze, ma si conferma il ricorso al Tar
Non si placa il vento di polemiche che ha accompagnato l’introduzione della zona a traffico limitato in via Verdi e Riviera XX Settembre a Mestre. Paolo Semenzato, del comitato pro Ztl “Bella Riviera”, denuncia il fatto di esser stato il destinatario, assieme ad Alberto De Rossi, di tre lettere anonime contenenti minacce e insulti, proprio per essersi espresso a favore della pedonalizzazione delle due strade.
Si tratta di lettere scritte a penna con una grafia che potrebbe essere sempre la stessa, lettere piuttosto pesanti, con tanto di malauguri e macabri finali. Semenzato, che ha ricevuto il sostegno dai commercianti della zona, ha fatto sapere di aver già lanciato una denuncia ai carabinieri, affinché si faccia luce sui mittenti, perché – afferma – in una democrazia tutti hanno il diritto di esprimere il proprio pensiero.
Dalle file del comitato contrario alla zona a traffico limitato, si prendono le distanze da simili comportamenti, ma si conferma, in ogni caso, la volontà di ricorrere al Tar contro il provvedimento assunto dalla giunta comunale e divenuto operativa, dopo le sospensioni e le polemiche, dal 3 aprile.