rotate-mobile
Cronaca Fondamenta Santa Lucia

Litiga con i genitori, adolescente scappa di casa con il suo "amico"

La ragazza, pesarese, è stata individuata giovedì pomeriggio a Venezia da un agente della polfer fuori servizio. Con lei un giovane maggiorenne

Li ha riconosciuti mentre stava camminando per le calli di Venezia. Quei volti gli sono risultati subito famigliari, poi ha capito e ha lanciato l'allarme. Nel tardo pomeriggio di giovedì un agente della polfer lagunare, mentre era libero dal servizio, ha riconosciuto due adolescenti di origini nordafricane, un ragazzo e una ragazza: erano scappati di casa da un paese in provincia di Pesaro-Urbino e la loro scomparsa era stata denunciata dai rispettivi genitori dai carabinieri. Evidentemente l'occhio allenato da un lavoro che si svolge per la maggior parte del tempo in un luogo di transito per antonomasia com'è la stazione di Santa Lucia, ha permesso al rappresentante delle forze dell'ordine di chiudere il cerchio. 

L’agente, per avere conferma, ha contattato i suoi colleghi chiedendo di inviargli la foto degli scomparsi sul cellulare, dopodiché ha capito di aver fatto centro. A quel punto si è avvicinata una pattuglia della polfer e lui è riuscito, con delicatezza, ad avvicinare i due ragazzi, poi identificati ufficialmente. 

La ragazza ha raccontato di essersi volutamente allontanata da casa assieme all’amico, da pochi mesi maggiorenne, il quale non aveva alcuna responsabilità per l’accaduto, diversamente da quello che il padre di lei aveva dichiarato ai carabinieri di Pesaro-Urbino. In pratica sarebbe stato solo il gesto impulsivo di un’adolescente. Durante le ore che hanno anticipato l'arrivo dei parenti a Venezia, la coppia è stata rifocillata negli uffici della polfer di Santa Lucia. 
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Litiga con i genitori, adolescente scappa di casa con il suo "amico"

VeneziaToday è in caricamento