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Cronaca Fiesso d'Artico / Strada regionale 11

Litiga con il vicino, poi lo investe con il suo furgone: arrestato

Una scaramuccia per futili motivi terminata sull'asfalto, dove il 55enne ha travolto il rivale che arrivava verso di lui in bicicletta

Litiga con il vicino di casa e, quando lo incrocia sulla strada, non esita a speronarlo con il suo furgone. È successo a Fiesso d'Artico, dove un residente del posto ha travolto con il suo mezzo un 40enne in bicicletta. La “resa dei conti” non è però terminata sull'asfalto, quanto piuttosto nella stazione dei carabinieri, dove il furibondo pirata è stato accusato di omissione di soccorso e lesioni personali.

CATTIVI VICINI – La vicenda è avvenuta giovedì sera, intorno alle 19, lungo la strada regionale 11. Un residente del luogo, classe 1959, stava procedendo a bordo del suo Fiat Ducato sull'arteria soprannominata “Padana superiore”, quando ha visto arrivargli incontro, in direzione opposta, il suo vicino di casa. I due avevano avuto una furiosa lite solo qualche ora prima, pare a causa di futili motivi riconducibili a problematiche di vicinato, e così quando il conducente del furgone ha visto il suo rivale in sella alla bici ha pensato subito di fargliela pagare: con una violenta sterzata ha indirizzato il suo Ducato contro il ciclista 40enne, colpendolo con la parte anteriore del veicolo e lasciandolo poi, ferito, in mezzo alla strada. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Stra, che hanno subito rintracciato il responsabile a pochi chilometri di distanza dal luogo del sinistro. L'uomo è stato arrestato e trattenuto presso la camera di sicurezza della stazione dei militari, e venerdì mattina è stato condotto davanti al tribunale di Venezia per venire giudicato per direttissima. I due veicoli sono stati posti sotto sequestro, mentre il ferito è stato trasportato all'ospedale di Dolo, dove è stato medicato e giudicato guaribile in dieci giorni.

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