Festa "satanica" senza autorizzazioni: chiuso locale fuori norma

"Gravi carenze in materia di sicurezza, salute, igiene e lavoro": con queste contestazioni i carabinieri di Chioggia e quelli del Nucleo ispettorato lavoro hanno deciso di mettere i sigilli al disco bar Marakella di Cantarana di Cona. I militari, coadiuvati da una pattuglia di Cavarzere, sabato notte attorno all'una, si sono recati nella discoteca dove era in programma una festa a tema "massonico". Un "after party" pubblicizzato sui social network tenuti sotto controllo dalle stesse forze dell'ordine che in previsione delle feste natalizie monitorano i locali del territorio per verificarne il possesso delle adeguate autorizzazioni di polizia, di sicurezza e tutela dei lavoratori.

Il locale, gestito da un padovano, era stato opportunamente allestito per la festa: anche il piano superiore, originariamente adibito a magazzino, era stato preparato per accogliere le centinaia di giovani richiamati dalla pubblicità. "Particolari" gli allestimenti preparati per l'occasione: una croce legata e rovesciata, triangoli, simboli massoni, ragnatele formate da tessuti. Insomma una sorta di party di Halloween fuori stagione.

Al termine della perquisizione, secondo i militari dell'Arma, il locale sarebbe finito nei guai per violazione delle norme penali in materia di sicurezza sul lavoro. Inoltre la festa non avrebbe ricevuto le opportune licenze e gli stessi locali sarebbero risultati privi della necessaria dichiarazione di agibilità. Per esempio dell'autorizzazione comunale per la somministrazione di alimenti e bevande non ci sarebbe stata alcuna traccia. Secono le testimonianze raccolte dai militari erano previsti almeno trecento ragazzi in arrivo da tutta la provincia con il rischio serio, alla luce di quanto accertato dai carabinieri, di incidenti e di pericolo per la sicurezza degli stessi avventori. A quel punto, oltre ad una multa di 25mila euro comminata al locale, l'autorità giudiziaria ha deciso di mettere temporaneamente sotto sequestro il bar.