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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca Scorzè

La rabbia del macellaio in vetrina: "La carne rossa fa male, e questo?"

Su Facebook è diventata virale la protesta di un commerciante di Scorzè che ha sottolineato le connotazioni negative di altri elementi e realtà

Lui con la carne ci vive. La sua fonte di guadagno è minata in questi giorni dall'annuncio dell'Organizzazione mondiale della sanità, che ha inserito le carni rosse tra i prodotti "probabilmente cancerogeni". Seduta stante la notizia ha raggiunto le aperture dei maggiori media internazionali, causando un gran trambusto. Il pericolo che tutte le associazioni di categoria rimarcano è che la novità possa causare una psicosi tra i clienti, che potrebbero lasciare la carne per altri tipi di alimenti. Con conseguenze catastrofiche per macellai e addetti del settore.

Tutto per una notizia che, secondo Mauro Bortolato, macellaio di Scorzè non senza senso dell'umorismo e inventiva, è stata veicolata dai giornali in maniera errata. Per questo motivo mercoledì sulla vetrina del suo negozio sono spuntati diversi foglietti in cui si sottolinea come tanti altri elementi considerati "leciti" nascondano invece insidie.  "La carne rossa fa male", campeggia a caratteri cubitali sulla vetrina. Sotto, poi, le risposte: "Invece frutta e verdura fanno bene, perché senza pesticidi", oppure "invece gli industriali fanno bene, perché non inquinano". Il ritornello continua anche per sigarette, banchieri, l'aria, i politici, la stampa, il pesce (si sottolinea la presenza di mercurio) e per i vaccini, al centro delle cronache in questi mesi. "Quant'è importante la comunicazione", ha commentato polemico sulla propria bacheca.

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