rotate-mobile
Cronaca Marghera

Un'altra maialina di ottanta chili catturata dalla Provinciale a Fusina

In libertà rischiava di causare incidenti stradali e rovinare le colture, ora è nella fattoria didattica di Santa Maria di Sala, assieme alla sua "collega"

Un’altra maialina “fuggitiva” è stata “pizzicata” lunedì a Fusina (all'interno dell'area Solvay) dagli agenti della polizia provinciale, la seconda catturata nel giro di una ventina di giorni e sempre nella stessa località.

LA CATTURA - Un maiale thailandese femmina di circa 80 chili, attratta dalle mele, è entrata nella gabbia predisposta dagli agenti provinciali, facendo scattare la chiusura della porta dietro senza riportare alcuna ferita. Il suino, come avvenuto durante la precedente cattura, è stato poi trasportato alla fattoria didattica “Papaveri e Papere”, a Santa Maria di Sala in via Caltana, e liberato in un idoneo recinto dove ha ritrovato anche l’altro esemplare catturato il mese scorso.

RISCHIO INCIDENTI - L’intervento si è reso necessario per la presenza di diversi maiali che creano pericolo agli automobilisti poiché attraversano improvvisamente la strada possono causare incidenti, sia alle persone che ai mezzi, oltre ai danni alle colture orticole di cui si cibano. L’attività si è resa possibile grazie ad un’apposita ordinanza sindacale che di fatto ha autorizzato la polizia provinciale a predisporre dei servizi mirati, mediante apposizione di una grande gabbia-trappola che viene giornalmente alimentata con delle mele. Anche in questo caso ci sono voluti quattro operatori per riuscire a sollevare l’animale e caricarlo sul furgone senza fargli alcun male.

I COMMENTI - L’assessore alla polizia provinciale Giuseppe Canali ha così commentato l'operazione: “Ringrazio nuovamente i proprietari della fattoria didattica che si sono resi disponibili ad accogliere il suino. Quello della cattura senza danno è un bell’esempio di come la pubblica amministrazione, in particolare la polizia provinciale, riesca a svolgere il proprio ruolo eliminando un pericolo senza procedere con l’abbattimento, e garantendo all’animale spazi adeguati dove vivere. Quando ci sono le condizioni favorevoli, i nostri agenti perseguono sempre questo obiettivo primario”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Un'altra maialina di ottanta chili catturata dalla Provinciale a Fusina

VeneziaToday è in caricamento