Un caso di tubercolosi al liceo Majorana, allerta a Mirano

Un caso di tubercolosi al liceo Majorana-Corner di Mirano, dirigenza scolastica e vertici dell’Ulss 13 in stretto contatto per gestire la delicata situazione con tutta la precauzione del caso. Tracce di questa pericolosa malattia infettiva, trasmessa in via orale attraverso la saliva delle tosse, sarebbero state trovate sul corpo di una studentessa di 18 anni iscritta all’istituto. Come riporta Il Gazzettino, la vicenda è venuta a galla nella giornata di mercoledì e subito sono scattate tutte le procedure per predisporre un adeguato piano di prevenzione. E’ possibile che i compagni entrati recentemente a stretto contatto con la ragazza siano sottoposti ad analisi per scongiurare infezioni, la scuola resta in attesa di disposizioni dall’Ulss.

 “La situazione ora è sotto controllo, il dipartimento di Prevenzione si è attivato immediatamente seguendo i necessari protocolli – ha fatto sapere l’azienda sanitaria – I familiari e i referenti dell’istituto sono stati subito allertati”. La preside Carla Berto ha ricevuto la notizia all’ora di pranzo e nel pomeriggio ha fatto pubblicare una nota sul sito internet istituzionale della scuola evitando di creare falsi allarmismi o diffusione di notizie errate: “In data odierna il settore Igiene Pubblica dell’Ulss 13 ha comunicato all’istituto un sospetto caso di Tbc a carico di uno studente del nostro liceo – si legge -. Si assicura il costante collegamento con l’autorità sanitaria e la puntuale messa in atto di tutte le necessarie misure indicate dalla stessa Ulss”.

La situazione è delicata, in questi giorni ci saranno frequenti contatti tra dirigenza scolastica, referenti dell’Ulss 13 e familiari della studentessa. La scuola conta oltre un migliaio di studenti tra gli indirizzi classico, linguistico e scientifico: la notizia si è diffusa rapidamente, Ulss e dirigenza scolastica mantengono il massimo riserbo sull’identità della giovane.